Discussione:
Analisi filosofica di Harry Potter.
(troppo vecchio per rispondere)
Ambro
2005-12-12 23:09:48 UTC
Permalink
Ciao, qui vi incollo un'analisi che mi è piaciuta della saga di Harry
Potter. Mi piace l'immagine dei personaggi di HP come di una scacchiera in
cui le pedine prendono posizione che, a volte, possono anche cambiare oppure
è la prospettiva con cui li guardiamo che cambia?
E' davvero azzeccato il paragone che si fa in quest'articolo tra HP e
Shakespeare. Anche lì vi è questa contrapposizione tra bene e male che,
diversamente dalle favole in cui è netta, viene sfumata, per essere simile
forse al mondo reale...
Ed occhio anche al lampo di trionfo di SIlente... citato nell'articolo! Non
metto spoiler tanto non ho affermato in modo esplicito nulla di
compromettente!
Buona lettura!
Che ne pensate?
Ambro
PS. «Il gufo morde!» No scherzo. Scusate per la parentesi filosofica di
quest'articolo! Bye!

tratto da
http://www.fabbricantidiuniversi.it/harrypotter/benemale.htm

Il personaggio di Albus Silente è il simbolo del Bene in Harry Potter.

I Dursley sono esempi di una cattiveria bonaria.

La perfidia del prof. Piton è ormai leggenda e non smette di divertire.

Voldemort è invece l'icona del Male in Harry Potter.

IL BENE, IL MALE E IL NEUTRALE

La copertina dell'edizione italiana di Harry Potter e la Pietra Filosofale
potrebbe riassumere praticamente tutto quello che è la saga del piccolo,
grande
maghetto inglese: una scacchiera su cui si muovono numerosi personaggi ben
delineati, alcuni dei quali giocano dalla parte del Bene, altri dalla parte
del Male. In effetti, l'eterna lotta tra questi due schieramenti è sempre
stata da sfondo a buona parte delle storie fantasy e Sf-fantasy (in questo
genere,
per intenderci, figurano Star Wars e Dune): lungi dall'essere una
semplificazione grossolana della vita, la divisone tra Bene e Male è una
divisione che
esiste anche nel nostro mondo, sebbene non delineata con esattezza. Nelle
opere fantastiche Bene e Male sono divisi col coltello, per ragioni di trama
e anche come significato 'allegorico': si vuole praticamente mostrare al
pubblico che questi due modi di vivere esistono anche ora, sebbene nascosti
e
camuffati. Però, diversamente dalle opere fantasy pure alla Tolkien, in
Harry Potter (adesso qualcuno che ha avuto il coraggio di leggere questo
articolo
storcerà il naso per il confronto insostenibile. Perdonatemi) tale divisione
è molto meno accentuata di quanto si possa pensare, perché spesso e
volentieri
i ruoli vengono stravolti e i cattivi diventano buoni, e viceversa.

Nel primo romanzo ci vengono mostrati tre personaggi subito inseriti in un
contesto negativo: i Dursley, la famiglia adottiva di Harry. Lo zio Vernon,
la
zia Petunia e il cugino Dudley trovano ogni buona occasione per dare
fastidio al povero Harry, bistrattandolo come non mai. Le loro figure sono
pesantemente
negative, anche troppo, ma questo espediente è stato usato dalla Rowling per
utilizzare i Dursley più che altro come figure comiche: in effetti il loro
comportamento finisce il più delle volte per creare straordinarie gag nel
confronto tra il mondo 'normale' e quello della magia. I Dursley non sono
stati
creati solo per essere odiati, ma anche e soprattutto per mostrare il
confronto diretto tra questi due mondi in modo volontariamente comico.
L'atteggiamento
superiore e sprezzante dei parenti adottivi di Harry è un modo (alquanto
discutibile, è vero) di scaricare la loro invidia: in fin dei conti, ci
ritroviamo
un Vernon benestante ma sempre in lotta con le anormalità, una Petunia
chiusa tra quattro mura domestiche e che sfoga la propria frustrazione con i
pettegolezzi,
e un Dudley obeso da far paura, sempre sull'orlo della bocciatura e un po'
consapevole nel suo subconscio che non sarebbe male assomigliare ad Harry.
Visti
così, viene quasi da compatirli!

Il personaggio del professore di pozioni Severus Piton è sicuramente il
migliore di tutti. Detestato da buona parte del pubblico giovanissimo,
idolatrato
dai fan più 'anziani', è un vero e proprio cattivo da operetta se non per il
fatto che lui non è realmente un servo del Male, anzi! Piton, perfettamente
impersonato anche nel film, sembra il classico modello non solo
dell'Insegnante Da Detestare, con le sue preferenze, i suoi odi personali e
il modo in
cui mette in difficoltà gli alunni che non sopporta, ma anche un ottima
rappresentazione del Male. In realtà, scopriamo che lui, sebbene un tempo
seguace
del cattivo per eccellenza Voldemort, è poi tornato sui suoi passi e
nonostante tutto non sembra aver mai avuto ripensamenti e nemmeno voglia di
tornare
dal suo padrone una volta che questo è risorto (pur consapevole del destino
che lo attende se Voldemort lo trovasse). Piton è un personaggio degno di
un'opera
di Shakespeare: si trova infatti in tutti i romanzi a dover affrontare una
lotta interiore tra il voler danneggiare il più possibile Harry, in memoria
del diabolico scherzo compiuto ai suoi danni dal detestato padre di
quest'ultimo, e il volerlo salvare dalle mire dei seguaci di Voldemort, per
sdebitarsi
da come il padre di Harry lo salvò dalla morte certa. Nonostante tutto,
comunque, i confronti tra Piton ed Harry sono sempre a dir poco
entusiasmanti,
e il comportamento altezzoso del professore di pozioni dà vita a momenti
molto esilaranti (specialmente nel 2° libro, nelle numerose schermaglie con
il
vanesio professor Allock). Certo, a volte il suo modo di fare è esasperante,
e nessuno sicuramente lo vorrebbe mai come insegnante! Tuttavia, Piton è
l'esempio
più lampante di come nelle opere della Rowlling non tutti sono quel che
sembrano.

"Cattivo" per eccellenza rimane comunque Lord Voldemort, nemico principale
di tutta la serie, rimasto un po' in sordina nei primi libri ma che
sicuramente
darà il meglio di se nei seguiti. Nel primo romanzo ci appare solo la sua
faccia, poiché il suo potere è ancora troppo debole per poter avere un
corpo.
Sia nel secondo che nel terzo libro di Voldemort ci sono solo pochi accenni
(sebbene nel secondo vi compaia, pur se non 'dal vivo'). E' solo nel Calice
di Fuoco che il più terribile dei maghi oscuri ritorna al suo antico potere
e si mostra a noi in tutto il suo fulgore. Voldemort è una figura totalmente
negativa, non ha nel suo cuore (ammesso che ne abbia uno) un minimo di
rimorso, uccide più che altro per il piacere di farlo, si attacca
disperatamente
alla vita in ogni modo pur di rimanere il più possibile in questo mondo per
danneggiarlo. Per lui non si prova che odio e terrore. Per il personaggio di
Voldemort, la Rowling pare aver tratto ispirazione dai vecchi cliché dei
romanzi fantasy, creando un cattivo più fisico e meno potente di quello di
Tolkien,
ma comunque all'altezza di impersonare il Nemico per antonomasia della saga.

Totalmente negativi sono anche i seguaci di Voldemort, il professor
Karkaroff, e i 'nemici' di scuola di Harry: Malfoy, Tiger e Goyle. Certo,
questi ultimi
non hanno nulla da spartire con la crudeltà di Voldemort, ma in loro non c'è
niente di positivo. Probabilmente la Rowling ha creato questi personaggi per
rendere più simile la vita di Hogwarts a quella delle nostre scuole agli
occhi del pubblico più giovane. Le figure classiche del professore odioso e
dei
compagni odiosi sono infatti presenti nella saga. Un altro personaggio
scolastico ritratto a tinte negative è Gazza, il custode. Si tratta in
realtà di
una figura estremamente simpatica, con la sua passione per le punizioni, il
suo amore per il gatto Mrs. Purr, le sue idiosincrasie; inoltre, Gazza è
perfettamente
rappresentato anche nel film, dove si mette più in luce il suo aspetto
leggermente sadico. Il suo 'odio' per gli alunni è comunque spiegato dal
fatto che
egli non è un mago, cosa che lo rendo invidioso verso tutti gli aspiranti
maghi della scuola.

Molto controversi sono i personaggi di Peter Minus e Cornelius Caramell.
Peter Minus è protagonista di uno dei maggiori stravolgimenti di trama nel
terzo
libro: egli prima viene descritto come un eroe sacrificatosi per amore dei
Potter, poi si trasforma in un subdolo e odioso traditore, responsabile
dell'uccisione
dei genitori di Harry! La Rowling ci mostra in pieno il carattere viscido di
questo personaggio quando striscia ai piedi di Harry cercando di convincerlo
della sua innocenza. Minus è anche responsabile di una delle migliori azioni
di Harry, il perdono che è capace di concedere all'indiretto assassino dei
suoi genitori! Peter Minus è però un personaggio indegno della minima
compassione, e lo notiamo quando ritorna da Voldemort divenendo il suo nuovo
primo
seguace. Si tratta di un comportamento deplorevole, che dimostra come Minus
abbia rifiutato la sua ultima possibilità di redimersi e rendendo definitiva
la sua caduta al male. Diversamente da questo, Cornelius Caramell non viene
presentato come un personaggio cattivo. Il Ministro della Magia, infatti, ci
appare come un uomo simpatico, ingenuo, un po' confuso e con le sue manie,
spesso incapace di prendere decisioni, ma comunque una brava persona. E'
solo
nel quarto libro, quando rifiuta totalmente di credere nel ritorno di
Voldemort e giunge a insultare Silente, che ci rendiamo conto di cosa sia in
realtà:
non un simpatico ometto che si prende troppo sul serio, ma un burocrate
inetto troppo attaccato al mondo in cui vive e alla poltrona che occupa. La
migliore
descrizione ce la fa lo stesso Harry: ". davanti a lui c'era un piccolo mago
iroso, che si rifiutava categoricamente di accettare l'idea che il suo
comodo
mondo tranquillo potesse venire turbato."

Totalmente contrapposto a Caramell è Silente. Il preside di Hogwarts è
l'incarnazione perfetta dei migliori ideali dell'umanità: è saggio,
disponibile,
si fida ciecamente delle persone a cui ha dato fiducia, sa sempre cosa fare
e come agire in ogni situazione. Inoltre, spesso e volentieri possiede un
grande
humour che lo fanno scendere da quel ruolo quasi divino a un normale essere
umano, o meglio a un normale mago. In realtà, Silente è un punto fermo in
mezzo
all'oceano di confusione degli eventi della saga. Egli infonde una grande
sicurezza sia ai personaggi, sia ai lettori. E' l'unico mago abbastanza
potente,
infatti, da poter spaventare Voldemort. Ma c'è un piccolo particolare
inquietante che traspare dalle ultime pagine del Calice di Fuoco: mentre
Harry spiega
a Silente il metodo usato da Voldemort per risorgere, specificatamente
quando parla del fatto che il mago oscuro sia riuscito a toccarlo senza
farsi male,
notiamo nel preside di Hogwarts: "qualcosa di simile a un lampo di trionfo".
La Rowling, sottoposta a una domanda su questo punto del libro in
un'intervista,
ha usato parole molto enigmatiche. Un colpo di scena prossimo che potrebbe
cambiare tutto? Silente potrebbe non essere proprio quello che crediamo? E'
estremamente improbabile, ma tutte le ipotesi sono aperte.

Sempre parlando di professori, ci sono due personaggi che non sono quel che
sembrano: i docenti di Arti Oscure Raptor (nel primo libro) e Allock (nel
secondo).
Raptor è un personaggio totalmente asservito al male, che sa camuffare bene
la sua crudeltà ma che spesso cede alla disperazione e alla paura di servire
Voldemort. In certi momenti sembra volere abbandonare tutto, ma sa di non
poterlo fare e alla fine, nel confronto con Harry per impossessarsi della
pietra
filosofale, mette in gioco tutta la sua spietatezza e ferocia senza mezzi
termini. Allock invece non ha niente a che fare con Voldemort: in fin dei
conti,
nella trama del secondo romanzo, la scoperta del suo imbroglio finisce per
passare in secondo piano rispetto ai grandi eventi che si stanno per
verificare.
Sembra quasi di leggere uno di quei libri gialli in cui, assieme al vero
colpevole, si scoprono altri rei che si sono macchiati di crimini meno gravi
e
inutili ai fini della trama. Allock è una figura terribilmente comica, la
migliore forse creata fino ad ora della Rowling. E' un personaggio comunque
fondamentale
per alleggerire spesso i toni troppo prematuramente cupi della Camera dei
Segreti. Tra coloro che ci vengono definiti come 'cattivi' abbiamo anche i
Dissennatori:
i guardiani di Azkaban, succhiatori di emozioni, sono usati dal Ministero
della Magia come carcerieri impareggiabili, ma sono anche tra le peggiori
creature
del Male. I loro scopi sono solo superficialmente benigni: essi fanno sì la
guardia ai prigionieri di Azkaban, ma al solo scopo di succhiare loro le
emozioni.
Silente sa bene come i Dissennatori siano pericolosi, al punto che nel
quarto libro cerca di convincere Caramell a licenziarli. In effetti, se i
Dissennatori
si unissero a Voldemort i prigionieri di Azkaban verrebbero liberati e
tornerebbero a servire il Signore Oscuro! I Dissenatori sono però più che
altro
cattivi per necessità: il loro succhiare emozioni sembra più una specie di
istinto naturale come quello degli animali che un modo di servire il male
coscientemente
come Voldemort.

La Rowling ha comunque creato un grande numero di personaggi totalmente
positivi atti a equilibrare le situazioni: Ron e Hermione, in primis. I
compagni
di scuola di Harry, forse un po' troppo sospettosi nei suoi riguardi ma
comunque affezionati. La professoressa McGranitt, seria e di pietra ma
capace a
volte di commuoversi, una professoressa che conosce bene il suo mestiere e
lo svolge con una bravura senza pari. Il buon Hagrid, terribilmente
sepliciotto
ma nel suo piccolo capace di cacciare frasi molto filosofiche e che guida
Harry nel mondo crudo e reale in cui vive. In fin dei conti, la grande
scacchiera
della saga di Harry Potter su cui combattono gli esponenti del bene e del
male in una grande lotta senza esclusione di colpi, non è uno scenario dove
i
due schieramenti sono fissi, ma spesso qualcuno passa dall'altra parte e la
situazione viene completamente stravolta. Non è certo escluso che in futuro
ci aspettino colpi di scena ancora più eclatanti. La Rowling garantisce.
crosta
2005-12-13 14:23:01 UTC
Permalink
Post by Ambro
Ciao, qui vi incollo un'analisi che mi è piaciuta della saga di Harry
Potter. Mi piace l'immagine dei personaggi di HP come di una scacchiera in
cui le pedine prendono posizione che, a volte, possono anche cambiare oppure
è la prospettiva con cui li guardiamo che cambia?
E' davvero azzeccato il paragone che si fa in quest'articolo tra HP e
Shakespeare. Anche lì vi è questa contrapposizione tra bene e male che,
diversamente dalle favole in cui è netta, viene sfumata, per essere simile
forse al mondo reale...
Ed occhio anche al lampo di trionfo di SIlente... citato nell'articolo! Non
metto spoiler tanto non ho affermato in modo esplicito nulla di
compromettente!
Buona lettura!
Che ne pensate?
Ambro
PS. «Il gufo morde!» No scherzo. Scusate per la parentesi filosofica di
quest'articolo! Bye!
tratto da
http://www.fabbricantidiuniversi.it/harrypotter/benemale.htm
Il personaggio di Albus Silente è il simbolo del Bene in Harry Potter.
I Dursley sono esempi di una cattiveria bonaria.
La perfidia del prof. Piton è ormai leggenda e non smette di divertire.
Voldemort è invece l'icona del Male in Harry Potter.
IL BENE, IL MALE E IL NEUTRALE
La copertina dell'edizione italiana di Harry Potter e la Pietra Filosofale
potrebbe riassumere praticamente tutto quello che è la saga del piccolo,
grande
maghetto inglese: una scacchiera su cui si muovono numerosi personaggi ben
delineati, alcuni dei quali giocano dalla parte del Bene, altri dalla parte
del Male. In effetti, l'eterna lotta tra questi due schieramenti è sempre
stata da sfondo a buona parte delle storie fantasy e Sf-fantasy (in questo
genere,
per intenderci, figurano Star Wars e Dune): lungi dall'essere una
semplificazione grossolana della vita, la divisone tra Bene e Male è una
divisione che
esiste anche nel nostro mondo, sebbene non delineata con esattezza. Nelle
opere fantastiche Bene e Male sono divisi col coltello, per ragioni di trama
e anche come significato 'allegorico': si vuole praticamente mostrare al
pubblico che questi due modi di vivere esistono anche ora, sebbene nascosti
e
camuffati. Però, diversamente dalle opere fantasy pure alla Tolkien, in
Harry Potter (adesso qualcuno che ha avuto il coraggio di leggere questo
articolo
storcerà il naso per il confronto insostenibile. Perdonatemi) tale divisione
è molto meno accentuata di quanto si possa pensare, perché spesso e
volentieri
i ruoli vengono stravolti e i cattivi diventano buoni, e viceversa.
Nel primo romanzo ci vengono mostrati tre personaggi subito inseriti in un
contesto negativo: i Dursley, la famiglia adottiva di Harry. Lo zio Vernon,
la
zia Petunia e il cugino Dudley trovano ogni buona occasione per dare
fastidio al povero Harry, bistrattandolo come non mai. Le loro figure sono
pesantemente
negative, anche troppo, ma questo espediente è stato usato dalla Rowling per
utilizzare i Dursley più che altro come figure comiche: in effetti il loro
comportamento finisce il più delle volte per creare straordinarie gag nel
confronto tra il mondo 'normale' e quello della magia. I Dursley non sono
stati
creati solo per essere odiati, ma anche e soprattutto per mostrare il
confronto diretto tra questi due mondi in modo volontariamente comico.
L'atteggiamento
superiore e sprezzante dei parenti adottivi di Harry è un modo (alquanto
discutibile, è vero) di scaricare la loro invidia: in fin dei conti, ci
ritroviamo
un Vernon benestante ma sempre in lotta con le anormalità, una Petunia
chiusa tra quattro mura domestiche e che sfoga la propria frustrazione con i
pettegolezzi,
e un Dudley obeso da far paura, sempre sull'orlo della bocciatura e un po'
consapevole nel suo subconscio che non sarebbe male assomigliare ad Harry.
Visti
così, viene quasi da compatirli!
Il personaggio del professore di pozioni Severus Piton è sicuramente il
migliore di tutti. Detestato da buona parte del pubblico giovanissimo,
idolatrato
dai fan più 'anziani', è un vero e proprio cattivo da operetta se non per il
fatto che lui non è realmente un servo del Male, anzi! Piton,
perfettamente
Post by Ambro
impersonato anche nel film, sembra il classico modello non solo
dell'Insegnante Da Detestare, con le sue preferenze, i suoi odi personali e
il modo in
cui mette in difficoltà gli alunni che non sopporta, ma anche un ottima
rappresentazione del Male. In realtà, scopriamo che lui, sebbene un tempo
seguace
del cattivo per eccellenza Voldemort, è poi tornato sui suoi passi e
nonostante tutto non sembra aver mai avuto ripensamenti e nemmeno voglia di
tornare
dal suo padrone una volta che questo è risorto (pur consapevole del destino
che lo attende se Voldemort lo trovasse). Piton è un personaggio degno di
un'opera
di Shakespeare: si trova infatti in tutti i romanzi a dover affrontare una
lotta interiore tra il voler danneggiare il più possibile Harry, in memoria
del diabolico scherzo compiuto ai suoi danni dal detestato padre di
quest'ultimo, e il volerlo salvare dalle mire dei seguaci di Voldemort, per
sdebitarsi
da come il padre di Harry lo salvò dalla morte certa. Nonostante tutto,
comunque, i confronti tra Piton ed Harry sono sempre a dir poco
entusiasmanti,
e il comportamento altezzoso del professore di pozioni dà vita a momenti
molto esilaranti (specialmente nel 2° libro, nelle numerose schermaglie con
il
vanesio professor Allock). Certo, a volte il suo modo di fare è esasperante,
e nessuno sicuramente lo vorrebbe mai come insegnante! Tuttavia, Piton è
l'esempio
più lampante di come nelle opere della Rowlling non tutti sono quel che
sembrano.
"Cattivo" per eccellenza rimane comunque Lord Voldemort, nemico principale
di tutta la serie, rimasto un po' in sordina nei primi libri ma che
sicuramente
darà il meglio di se nei seguiti. Nel primo romanzo ci appare solo la sua
faccia, poiché il suo potere è ancora troppo debole per poter avere un
corpo.
Sia nel secondo che nel terzo libro di Voldemort ci sono solo pochi accenni
(sebbene nel secondo vi compaia, pur se non 'dal vivo'). E' solo nel Calice
di Fuoco che il più terribile dei maghi oscuri ritorna al suo antico potere
e si mostra a noi in tutto il suo fulgore. Voldemort è una figura totalmente
negativa, non ha nel suo cuore (ammesso che ne abbia uno) un minimo di
rimorso, uccide più che altro per il piacere di farlo, si attacca
disperatamente
alla vita in ogni modo pur di rimanere il più possibile in questo mondo per
danneggiarlo. Per lui non si prova che odio e terrore. Per il personaggio di
Voldemort, la Rowling pare aver tratto ispirazione dai vecchi cliché dei
romanzi fantasy, creando un cattivo più fisico e meno potente di quello di
Tolkien,
ma comunque all'altezza di impersonare il Nemico per antonomasia della saga.
Totalmente negativi sono anche i seguaci di Voldemort, il professor
Karkaroff, e i 'nemici' di scuola di Harry: Malfoy, Tiger e Goyle. Certo,
questi ultimi
non hanno nulla da spartire con la crudeltà di Voldemort, ma in loro non c'è
niente di positivo. Probabilmente la Rowling ha creato questi personaggi per
rendere più simile la vita di Hogwarts a quella delle nostre scuole agli
occhi del pubblico più giovane. Le figure classiche del professore odioso e
dei
compagni odiosi sono infatti presenti nella saga. Un altro personaggio
scolastico ritratto a tinte negative è Gazza, il custode. Si tratta in
realtà di
una figura estremamente simpatica, con la sua passione per le punizioni, il
suo amore per il gatto Mrs. Purr, le sue idiosincrasie; inoltre, Gazza è
perfettamente
rappresentato anche nel film, dove si mette più in luce il suo aspetto
leggermente sadico. Il suo 'odio' per gli alunni è comunque spiegato dal
fatto che
egli non è un mago, cosa che lo rendo invidioso verso tutti gli aspiranti
maghi della scuola.
Molto controversi sono i personaggi di Peter Minus e Cornelius Caramell.
Peter Minus è protagonista di uno dei maggiori stravolgimenti di trama nel
terzo
libro: egli prima viene descritto come un eroe sacrificatosi per amore dei
Potter, poi si trasforma in un subdolo e odioso traditore, responsabile
dell'uccisione
dei genitori di Harry! La Rowling ci mostra in pieno il carattere viscido di
questo personaggio quando striscia ai piedi di Harry cercando di convincerlo
della sua innocenza. Minus è anche responsabile di una delle migliori azioni
di Harry, il perdono che è capace di concedere all'indiretto assassino dei
suoi genitori! Peter Minus è però un personaggio indegno della minima
compassione, e lo notiamo quando ritorna da Voldemort divenendo il suo nuovo
primo
seguace. Si tratta di un comportamento deplorevole, che dimostra come Minus
abbia rifiutato la sua ultima possibilità di redimersi e rendendo definitiva
la sua caduta al male. Diversamente da questo, Cornelius Caramell non viene
presentato come un personaggio cattivo. Il Ministro della Magia, infatti, ci
appare come un uomo simpatico, ingenuo, un po' confuso e con le sue manie,
spesso incapace di prendere decisioni, ma comunque una brava persona. E'
solo
nel quarto libro, quando rifiuta totalmente di credere nel ritorno di
Voldemort e giunge a insultare Silente, che ci rendiamo conto di cosa sia in
non un simpatico ometto che si prende troppo sul serio, ma un burocrate
inetto troppo attaccato al mondo in cui vive e alla poltrona che occupa. La
migliore
descrizione ce la fa lo stesso Harry: ". davanti a lui c'era un piccolo mago
iroso, che si rifiutava categoricamente di accettare l'idea che il suo
comodo
mondo tranquillo potesse venire turbato."
Totalmente contrapposto a Caramell è Silente. Il preside di Hogwarts è
l'incarnazione perfetta dei migliori ideali dell'umanità: è saggio,
disponibile,
si fida ciecamente delle persone a cui ha dato fiducia, sa sempre cosa fare
e come agire in ogni situazione. Inoltre, spesso e volentieri possiede un
grande
humour che lo fanno scendere da quel ruolo quasi divino a un normale essere
umano, o meglio a un normale mago. In realtà, Silente è un punto fermo in
mezzo
all'oceano di confusione degli eventi della saga. Egli infonde una grande
sicurezza sia ai personaggi, sia ai lettori. E' l'unico mago abbastanza
potente,
infatti, da poter spaventare Voldemort. Ma c'è un piccolo particolare
inquietante che traspare dalle ultime pagine del Calice di Fuoco: mentre
Harry spiega
a Silente il metodo usato da Voldemort per risorgere, specificatamente
quando parla del fatto che il mago oscuro sia riuscito a toccarlo senza
farsi male,
notiamo nel preside di Hogwarts: "qualcosa di simile a un lampo di trionfo".
La Rowling, sottoposta a una domanda su questo punto del libro in
un'intervista,
ha usato parole molto enigmatiche. Un colpo di scena prossimo che potrebbe
cambiare tutto? Silente potrebbe non essere proprio quello che crediamo? E'
estremamente improbabile, ma tutte le ipotesi sono aperte.
Sempre parlando di professori, ci sono due personaggi che non sono quel che
sembrano: i docenti di Arti Oscure Raptor (nel primo libro) e Allock (nel
secondo).
Raptor è un personaggio totalmente asservito al male, che sa camuffare bene
la sua crudeltà ma che spesso cede alla disperazione e alla paura di servire
Voldemort. In certi momenti sembra volere abbandonare tutto, ma sa di non
poterlo fare e alla fine, nel confronto con Harry per impossessarsi della
pietra
filosofale, mette in gioco tutta la sua spietatezza e ferocia senza mezzi
termini. Allock invece non ha niente a che fare con Voldemort: in fin dei
conti,
nella trama del secondo romanzo, la scoperta del suo imbroglio finisce per
passare in secondo piano rispetto ai grandi eventi che si stanno per
verificare.
Sembra quasi di leggere uno di quei libri gialli in cui, assieme al vero
colpevole, si scoprono altri rei che si sono macchiati di crimini meno gravi
e
inutili ai fini della trama. Allock è una figura terribilmente comica, la
migliore forse creata fino ad ora della Rowling. E' un personaggio comunque
fondamentale
per alleggerire spesso i toni troppo prematuramente cupi della Camera dei
Segreti. Tra coloro che ci vengono definiti come 'cattivi' abbiamo anche i
i guardiani di Azkaban, succhiatori di emozioni, sono usati dal Ministero
della Magia come carcerieri impareggiabili, ma sono anche tra le peggiori
creature
del Male. I loro scopi sono solo superficialmente benigni: essi fanno sì la
guardia ai prigionieri di Azkaban, ma al solo scopo di succhiare loro le
emozioni.
Silente sa bene come i Dissennatori siano pericolosi, al punto che nel
quarto libro cerca di convincere Caramell a licenziarli. In effetti, se i
Dissennatori
si unissero a Voldemort i prigionieri di Azkaban verrebbero liberati e
tornerebbero a servire il Signore Oscuro! I Dissenatori sono però più che
altro
cattivi per necessità: il loro succhiare emozioni sembra più una specie di
istinto naturale come quello degli animali che un modo di servire il male
coscientemente
come Voldemort.
La Rowling ha comunque creato un grande numero di personaggi totalmente
positivi atti a equilibrare le situazioni: Ron e Hermione, in primis. I
compagni
di scuola di Harry, forse un po' troppo sospettosi nei suoi riguardi ma
comunque affezionati. La professoressa McGranitt, seria e di pietra ma
capace a
volte di commuoversi, una professoressa che conosce bene il suo mestiere e
lo svolge con una bravura senza pari. Il buon Hagrid, terribilmente
sepliciotto
ma nel suo piccolo capace di cacciare frasi molto filosofiche e che guida
Harry nel mondo crudo e reale in cui vive. In fin dei conti, la grande
scacchiera
della saga di Harry Potter su cui combattono gli esponenti del bene e del
male in una grande lotta senza esclusione di colpi, non è uno scenario dove
i
due schieramenti sono fissi, ma spesso qualcuno passa dall'altra parte e la
situazione viene completamente stravolta. Non è certo escluso che in futuro
ci aspettino colpi di scena ancora più eclatanti. La Rowling garantisce.
scusa ma i Weasley hanno accennato solo a Rone Sirius, Lupin e Moody
?????????
crosta
Andy
2005-12-13 15:16:39 UTC
Permalink
Post by crosta
scusa ma i Weasley hanno accennato solo a Rone Sirius, Lupin e Moody
?????????
crosta
Scusa ma era necessario riportare tutto il lunghissimo l'articolo?
--
Andy -< ***@despammed.com >-
Linux User #272201
ICQ# 128320632
Powered by Slackware 10.2
Clover
2005-12-13 17:38:29 UTC
Permalink
Il Tue, 13 Dec 2005 14:23:01 GMT, crosta ha scritto:
[330 righe inutili di quotato]

Plonk.

C.
--
Aprite le porte a Cristo e uscite con le mani in alto (Lia Celi)
m***@hotmail.it
2005-12-13 17:55:10 UTC
Permalink
Post by Clover
Plonk.
Come siamo drastici! :(

major



.
splokkitysplok
2005-12-19 14:23:03 UTC
Permalink
Post by Clover
[330 righe inutili di quotato]
Plonk.
C.
cattiveria senza fine.... potresti tentare il concorso per MangiaMorte
Clover
2005-12-19 15:15:08 UTC
Permalink
Post by splokkitysplok
cattiveria senza fine....
Privare Crosta delle mie risposte sarebbe cattiveria senza fine?
Grazie per il complimento, ma non credo. ;)
Post by splokkitysplok
potresti tentare il concorso per MangiaMorte
Il mondo non si divide in brave persone e mangiamorte ;)

Clover
--
Aprite le porte a Cristo e uscite con le mani in alto (Lia Celi)
m***@hotmail.it
2005-12-19 15:31:56 UTC
Permalink
Post by Clover
Il mondo non si divide in brave persone e mangiamorte ;)
In quello dei babbani però c'è pieno di mangiabambini, Silvio docet
:-)

major



.
splokkitysplok
2005-12-19 15:55:31 UTC
Permalink
Post by Clover
Post by splokkitysplok
cattiveria senza fine....
Privare Crosta delle mie risposte sarebbe cattiveria senza fine?
Grazie per il complimento, ma non credo. ;)
No, quello e' fare un bel regalo di Natale :D ...
La cattiveria e' insita nella risposta...
Post by Clover
Post by splokkitysplok
potresti tentare il concorso per MangiaMorte
Il mondo non si divide in brave persone e mangiamorte ;)
E' il tuo furore razziale nei confronti di quota male che ti rende
simile ai MangiaMorte :D
... che poi qui ognuno sembra essere il depositario della verita' sul
correct quoting ...
Post by Clover
Clover
Lord Vortex
2005-12-19 16:38:18 UTC
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E' il tuo furore razziale nei confronti di quota male che ti rende simile
ai MangiaMorte :D
Magnifico! *Quotatori* anziani contro *quotatori* niubbi!
... che poi qui ognuno sembra essere il depositario della verita' sul
correct quoting ...
Non saprei. Io quoto male da quando sono uscito dal serrato mondo del
lurking... e ancora deve plonkarmi!
Cammagno
2005-12-19 17:25:46 UTC
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In data lunedì 19 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Post by Clover
Privare Crosta delle mie risposte sarebbe cattiveria senza fine?
Grazie per il complimento, ma non credo. ;)
No, quello e' fare un bel regalo di Natale :D ...
Per te.
Post by splokkitysplok
La cattiveria e' insita nella risposta...
Sarà,a me il plonk pareva meritato. Ci sono poche cose su usenet che
personalmente trovo irritanti comq quella.
Post by splokkitysplok
Post by Clover
Il mondo non si divide in brave persone e mangiamorte ;)
E' il tuo furore razziale nei confronti di quota male che ti rende
simile ai MangiaMorte :D
Whm... ho l'impressioneche ti sfugga la definizione fra razzismo ed
intolleranza. Un conto sono razzismo, sessismo et similia, che hanno per
bersaglio condizioni indipendenti dalla volontà dell'individuo, un conto
è l'intolleranza verso determinati comportamenti, che invece sono frutto
di precise scelte degli individui.
Io per essempio non sono affatto razzista, mentre sono fortemente
intollerante verso i fascisti. E son due cose profondamente diverse.
Inoltre ci sono anche diversi tipi di razzismo (e di intolleranza): un
conto è uno a cui "non piacciono" i negri, altra cosa è uno che è
convinto che i negri siano una razza inferiore e pertanto vadano
disxcriminati, altra cosa uno che pensa che siano una razza la cui
assenza renderebbe il mondo migliore, alttra cosa uno che va in giro a
picchiarli o ucciderli.
Post by splokkitysplok
... che poi qui ognuno sembra essere il depositario della verita' sul
correct quoting ...
A me risulta che ne esita solo una. Quali sarebbero le altre?
--
Cammagno
splokkitysplok
2005-12-19 21:23:36 UTC
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Post by Cammagno
In data lunedì 19 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Post by Clover
Privare Crosta delle mie risposte sarebbe cattiveria senza fine?
Grazie per il complimento, ma non credo. ;)
No, quello e' fare un bel regalo di Natale :D ...
Per te.
Post by splokkitysplok
La cattiveria e' insita nella risposta...
Sarà,a me il plonk pareva meritato. Ci sono poche cose su usenet che
personalmente trovo irritanti comq quella.
Post by splokkitysplok
Post by Clover
Il mondo non si divide in brave persone e mangiamorte ;)
E' il tuo furore razziale nei confronti di quota male che ti rende
simile ai MangiaMorte :D
Whm... ho l'impressioneche ti sfugga la definizione fra razzismo ed
intolleranza. Un conto sono razzismo, sessismo et similia, che hanno per
bersaglio condizioni indipendenti dalla volontà dell'individuo, un conto
è l'intolleranza verso determinati comportamenti, che invece sono frutto
di precise scelte degli individui.
Io per essempio non sono affatto razzista, mentre sono fortemente
intollerante verso i fascisti. E son due cose profondamente diverse.
Inoltre ci sono anche diversi tipi di razzismo (e di intolleranza): un
conto è uno a cui "non piacciono" i negri, altra cosa è uno che è
convinto che i negri siano una razza inferiore e pertanto vadano
disxcriminati, altra cosa uno che pensa che siano una razza la cui
assenza renderebbe il mondo migliore, alttra cosa uno che va in giro a
picchiarli o ucciderli.
Post by splokkitysplok
... che poi qui ognuno sembra essere il depositario della verita' sul
correct quoting ...
A me risulta che ne esita solo una. Quali sarebbero le altre?
Non taglio nulla, per dirti che le mie erano *BATTUTE* supportate da
faccine (emoticons).... e con cio' sottolineare la tua totale mancanza
di sense of humour.
Non coglieresti una battuta di spirito neanche se questa venisse da te
(vestita da battuta di spirito) e ti dicessi "HEY... SONO UNA BATTUTA DI
SPIRITO"... neanche se fosse sottolineata da un testo in
sovraimpressione che dice "BATTUTA DI SPIRITO: RIDERE... RIDERE"
Cammagno
2005-12-19 21:37:10 UTC
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In data lunedì 19 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Non taglio nulla, per dirti che le mie erano *BATTUTE* supportate da
faccine (emoticons)....
Giusto per chiarire: che fossero battute non c'è dubbio (si può
dissertare sul loro buon gusto, ma questo attiene a percezioni
soggettive). Infatti non le ho contestate nè commentate in quanto tali
(a parte la prima, dove ho cmq solo preso le distanze esprimendo il mio
parere a riguardo), mentre ho commentato un paio dei concetti
retrostanti [1], che non ha alcuna importanza se fossero inseriti in una
battuta o in un discorso serio, visto che li ho commentati solo a
livello di concetti, estrapolati dal contesto in cui li avevi proposti.

#####
[1]
Nella fattispecie, l'estensione del concetto di razzismo a questioni
inerenti le scelte degli individui e il discorso sulla soggettività del
quoting.
--
Cammagno
splokkitysplok
2005-12-19 21:51:34 UTC
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Post by Cammagno
In data lunedì 19 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Non taglio nulla, per dirti che le mie erano *BATTUTE* supportate da
faccine (emoticons)....
Giusto per chiarire: che fossero battute non c'è dubbio (si può
dissertare sul loro buon gusto, ma questo attiene a percezioni
soggettive). Infatti non le ho contestate nè commentate in quanto tali
(a parte la prima, dove ho cmq solo preso le distanze esprimendo il mio
parere a riguardo), mentre ho commentato un paio dei concetti
retrostanti [1], che non ha alcuna importanza se fossero inseriti in una
battuta o in un discorso serio, visto che li ho commentati solo a
livello di concetti, estrapolati dal contesto in cui li avevi proposti.
#####
[1]
Nella fattispecie, l'estensione del concetto di razzismo a questioni
inerenti le scelte degli individui e il discorso sulla soggettività del
quoting.
Il punto e' che da *PARTE* *MIA* (cio' colui che sa esattamente cosa
intendeva, avendo scritto il post e per questo ed almeno su questo
insindacabile) ... erano solo battute, spiritosaggini senza nulla
sottintendere... battute... null'altro che battute senza alcun spessore
se vuoi... ma solo B A T T U T E.
Non c'erano manco ... concetti ... c'era solo un *benevolissimo* invito
a clover ad essere come dire... piu' tollerante, con una persona (nella
fattispecie mi pare una ragazza molto molto giovane) che magari, proprio
come sto facendo io adesso, non ha "quotato".
Era un invito assolutamente scherzoso e benevolo PER LEI.... a volte
penso che tu e lei conviviate.... uno risponde ad un suo post (in
maniera sempre garbata e scherzosa) ed ogni volta t'inalberi tu....
Cammagno
2005-12-19 22:29:42 UTC
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In data lunedì 19 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Non c'erano manco ... concetti ...
c'erano, invece (vedi la mia nota nel post precedente). Ho ben chiaro
che non era tua intenzione esprimerli, ma questo non ha importanza, a me
andava di commentarli ugualmente. Ho solo preso spunto dal tuo post,
niente di più e niente di meno.
Post by splokkitysplok
c'era solo un *benevolissimo* invito
a clover ad essere come dire... piu' tollerante, con una persona (nella
fattispecie mi pare una ragazza molto molto giovane) che magari, proprio
come sto facendo io adesso, non ha "quotato".
Si, questo era chiaro anche prima. E allora? Non mi sembra di aver
contestato il tuo diritto a rivolgere inviti a Clover. Ho solo precisato
che da parte mia ritengo le ragioni del suo plonk assolutamente
condivisibili (da me). Che poi fra l'altro il plonk è una libera scelta,
che può benissimo non essere motivata: uno può benissimo plonkare uno
solo perchè gli sta sulle balle il suo nick o il modo in cui usa la
puntggiatura.
Post by splokkitysplok
Era un invito assolutamente scherzoso e benevolo PER LEI....
E dagli. Sui ng non esistono post per una sola persona, ogni post è
aperto e rivolto a tutti, e tutti sono liberi di commentarlo come
preferiscono. Se tu fai un invito o rivolgi una critica ad un altro
frequentatore, così come se tu esprimi una qualunque opinione parlando
con un altro frequentatore, tutti gli altri frequwntatori sono liberi di
intervenire e dire la loro... è così che funzionano i ng. Se si vogliono
fare conversazioni private con un solo frequentatore, si fa un reply by
mail invece del consueto reply sul ng. C'è apposta questa funzione, eh.
Post by splokkitysplok
a volte penso che tu e lei conviviate...
ma sai che sei strano, eh! :D
Post by splokkitysplok
uno risponde ad un suo post (in maniera sempre garbata e scherzosa) ed
ogni volta t'inalberi tu....
non mi sono inalberato. Ho solo:
a) espresso il mio parere assolutamente discorde dal tuo sulle questioni
inerenti il tuo invito e le relative battute
b) commentato un paio di conetti sottostanti al tuo post
Io do ad "inalberarsi" un significto del tutto diverso, non so tu.

Vabbè, cmq per me possiamo anche chiudere questa discussaione, tanto non
ci porta da nessuna parte. Vedi tu.
--
Cammagno
splokkitysplok
2005-12-20 07:38:54 UTC
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Post by Cammagno
In data lunedì 19 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Non c'erano manco ... concetti ...
c'erano, invece (vedi la mia nota nel post precedente). Ho ben chiaro
che non era tua intenzione esprimerli, ma questo non ha importanza, a me
andava di commentarli ugualmente. Ho solo preso spunto dal tuo post,
niente di più e niente di meno.
Post by splokkitysplok
c'era solo un *benevolissimo* invito
a clover ad essere come dire... piu' tollerante, con una persona (nella
fattispecie mi pare una ragazza molto molto giovane) che magari, proprio
come sto facendo io adesso, non ha "quotato".
Si, questo era chiaro anche prima. E allora? Non mi sembra di aver
contestato il tuo diritto a rivolgere inviti a Clover. Ho solo precisato
che da parte mia ritengo le ragioni del suo plonk assolutamente
condivisibili (da me). Che poi fra l'altro il plonk è una libera scelta,
che può benissimo non essere motivata: uno può benissimo plonkare uno
solo perchè gli sta sulle balle il suo nick o il modo in cui usa la
puntggiatura.
Post by splokkitysplok
Era un invito assolutamente scherzoso e benevolo PER LEI....
E dagli. Sui ng non esistono post per una sola persona, ogni post è
aperto e rivolto a tutti, e tutti sono liberi di commentarlo come
preferiscono. Se tu fai un invito o rivolgi una critica ad un altro
frequentatore, così come se tu esprimi una qualunque opinione parlando
con un altro frequentatore, tutti gli altri frequwntatori sono liberi di
intervenire e dire la loro... è così che funzionano i ng. Se si vogliono
fare conversazioni private con un solo frequentatore, si fa un reply by
mail invece del consueto reply sul ng. C'è apposta questa funzione, eh.
Post by splokkitysplok
a volte penso che tu e lei conviviate...
ma sai che sei strano, eh! :D
Post by splokkitysplok
uno risponde ad un suo post (in maniera sempre garbata e scherzosa) ed
ogni volta t'inalberi tu....
a) espresso il mio parere assolutamente discorde dal tuo sulle questioni
inerenti il tuo invito e le relative battute
b) commentato un paio di conetti sottostanti al tuo post
Io do ad "inalberarsi" un significto del tutto diverso, non so tu.
Vabbè, cmq per me possiamo anche chiudere questa discussaione, tanto non
ci porta da nessuna parte. Vedi tu.
Poi sono io quello che risponde a cazzo..... io dico una cosa, tu estrai
due paroline, le enuclei dal contesto, stravolgi quello che dico e poi
rispondi.... mah... meglio si ... chiudiamola qui.
Le discussioni con te, perdonami Cammagno, ma sono di una noja mortale
Sky
2005-12-20 14:22:17 UTC
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Post by Cammagno
In data lunedì 19 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Non c'erano manco ... concetti ...
c'erano, invece (vedi la mia nota nel post precedente). Ho ben chiaro
che non era tua intenzione esprimerli, ma questo non ha importanza, a me
andava di commentarli ugualmente. Ho solo preso spunto dal tuo post,
niente di più e niente di meno.
Post by splokkitysplok
c'era solo un *benevolissimo* invito a clover ad essere come dire... piu'
tollerante, con una persona (nella fattispecie mi pare una ragazza molto
molto giovane) che magari, proprio come sto facendo io adesso, non ha
"quotato".
Si, questo era chiaro anche prima. E allora? Non mi sembra di aver
contestato il tuo diritto a rivolgere inviti a Clover. Ho solo precisato
che da parte mia ritengo le ragioni del suo plonk assolutamente
condivisibili (da me). Che poi fra l'altro il plonk è una libera scelta,
che può benissimo non essere motivata: uno può benissimo plonkare uno
solo perchè gli sta sulle balle il suo nick o il modo in cui usa la
puntggiatura.
Post by splokkitysplok
Era un invito assolutamente scherzoso e benevolo PER LEI....
E dagli. Sui ng non esistono post per una sola persona, ogni post è
aperto e rivolto a tutti, e tutti sono liberi di commentarlo come
preferiscono. Se tu fai un invito o rivolgi una critica ad un altro
frequentatore, così come se tu esprimi una qualunque opinione parlando
con un altro frequentatore, tutti gli altri frequwntatori sono liberi di
intervenire e dire la loro... è così che funzionano i ng. Se si vogliono
fare conversazioni private con un solo frequentatore, si fa un reply by
mail invece del consueto reply sul ng. C'è apposta questa funzione, eh.
Post by splokkitysplok
a volte penso che tu e lei conviviate...
ma sai che sei strano, eh! :D
Post by splokkitysplok
uno risponde ad un suo post (in maniera sempre garbata e scherzosa) ed
ogni volta t'inalberi tu....
a) espresso il mio parere assolutamente discorde dal tuo sulle questioni
inerenti il tuo invito e le relative battute
b) commentato un paio di conetti sottostanti al tuo post
Io do ad "inalberarsi" un significto del tutto diverso, non so tu.
Vabbè, cmq per me possiamo anche chiudere questa discussaione, tanto non
ci porta da nessuna parte. Vedi tu.
Poi sono io quello che risponde a cazzo..... io dico una cosa, tu estrai due
paroline, le enuclei dal contesto, stravolgi quello che dico e poi
rispondi.... mah... meglio si ... chiudiamola qui.
Le discussioni con te, perdonami Cammagno, ma sono di una noja mortale
uff, devo sbrigarmi a fare un qualcosa nello spazio sito, un qualcosa
tipo una chat o una tag board, così almeno potrete continuare :D
beh, però una cosa buona c'è ... tenete vivo il NG dopotutto .... :D

(scherzavooooooooo , non prendetevela se ho detto parole cattive senza
volerlo !!! :))
--
Bye
Sky

"You take the blue pill, the story ends. You wake up in your bed and
you believe whatever you want to believe. You take the red pill, you
stay in wonderland. And, I show you how deep the rabbit hole goes."
-Matrix-
Cammagno
2005-12-20 17:48:15 UTC
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In data martedì 20 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Poi sono io quello che risponde a cazzo.....
si, di solito si ;P
Post by splokkitysplok
io dico una cosa, tu estrai
due paroline, le enuclei dal contesto, stravolgi quello che dico e poi
rispondi.... mah... meglio si ... chiudiamola qui.
io:
a) rispondo alla cosa in quanto tale (di solito, se mi va)
b) prendo spunto da cose che dici per dirne altre (a volte, se mi va)
[ed è così che funzionano i ng, di solito]
c) non stravolgo un accidente (questa è una accusa grave, saresti
pregawto di dimostrarla)
Post by splokkitysplok
Le discussioni con te, perdonami Cammagno, ma sono di una noja mortale
e allora perchè continui a farle, scusa? A me per esempio del tuo parere
interessa pochetto, e spesso ti leggo molto velocemente, e
rispondo/commento solo se incappo in qualcosa che accende il mio
interesse per una qualsivoglia ragione. Puoi benissimo fare così anche
tu, cosa te lo impedisce? Oppure se pensi che quello che dico non possa
mai essere di tuo interesse, puoi non leggermi mai, io mica mi offendo.
Continuerò cmq a commentare i tuoi post se e quando mi andrà,
indipendemente dal fatto che tu mi legga e risponda o meno. Sei tu che
hai una strana percezione "personale" dei ng, ma sui ng non si parla mai
ad una singola persona, si parla sempre a tutto il ng.
--
Cammagno
splokkitysplok
2005-12-21 08:23:27 UTC
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Post by Cammagno
In data martedì 20 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Poi sono io quello che risponde a cazzo.....
si, di solito si ;P
Nello specifico hai risposto a canem membrum... (latino maccheronico)
Post by Cammagno
Post by splokkitysplok
io dico una cosa, tu estrai
due paroline, le enuclei dal contesto, stravolgi quello che dico e poi
rispondi.... mah... meglio si ... chiudiamola qui.
a) rispondo alla cosa in quanto tale (di solito, se mi va)
b) prendo spunto da cose che dici per dirne altre (a volte, se mi va)
[ed è così che funzionano i ng, di solito]
c) non stravolgo un accidente (questa è una accusa grave, saresti
pregawto di dimostrarla)
Te lo dimostro subito:
Io ho fatto delle battute con Clover, accusandola PER SCHERZO di
razzismo nei confronti di chi (come me) quota male.
Era ovvio ed implicito che l'accusa di RAZZISMO fosse una battuta, uno
scherzo, un assurdo.
Tu l'hai enucleata dal contesto dello scherzo e l'hai trattata come se
io l'avessi usata per davvero, di fatto stravolgendo il mio post nel suo
senso.
Per quanto concerne il punto b) della tua risposta. Se uno prende spunto
da una parola di un discorso altrui, estrapolandola dal discorso, ma
rispondendo come se la persona l'avesse usata in ben altro contesto, di
fatto stravolge la discussione e la porta fuori dai binari originari.
Questo, nel pianeta reale, ha senso solo nelle pseudo discussioni di
bassa politica, dove non si vuole che l'avversario politico possa
snocciolare il proprio pensiero, facendo in modo che chi ascolta sia
portato a non capirne il significato... in romano si dice "BUTTARLA IN
CACIARA".
Le persone civili, che parlano per scambiarsi il proprio pensiero,
cercano di evitare questi "giochetti", ma si rispondono a tema sulle
parole che l'altro ha detto/scritto, perche' in quel senso le intendeva
non in quello che a noi fa piu' comodo.
Post by Cammagno
Post by splokkitysplok
Le discussioni con te, perdonami Cammagno, ma sono di una noja mortale
e allora perchè continui a farle, scusa? A me per esempio del tuo parere
interessa pochetto, e spesso ti leggo molto velocemente, e
rispondo/commento solo se incappo in qualcosa che accende il mio
interesse per una qualsivoglia ragione. Puoi benissimo fare così anche
tu, cosa te lo impedisce? Oppure se pensi che quello che dico non possa
mai essere di tuo interesse, puoi non leggermi mai, io mica mi offendo.
Continuerò cmq a commentare i tuoi post se e quando mi andrà,
indipendemente dal fatto che tu mi legga e risponda o meno. Sei tu che
hai una strana percezione "personale" dei ng, ma sui ng non si parla mai
ad una singola persona, si parla sempre a tutto il ng.
Buffo cio' che dici, mi trovi poco interessante ma mi rispondi e ti
allacci anche a discussioni fatte in ambito pubblico (il NG) ma che si
sono instradate in un ambito piu' ristretto, arrivando a commentare
delle battute/punzecchiature squisitamente personali.
Te lo ridico Cammagno, sei nojoso all'infinito perche' ti manca anche un
solo debolone di spirito
Cammagno
2005-12-24 16:32:03 UTC
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In data mercoledì 21 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Nello specifico hai risposto a canem membrum... (latino maccheronico)
Non mi sewmbra proprio, e ti ho già spiegato perchè, se non concordi
pazienza :)
Post by splokkitysplok
Post by Cammagno
c) non stravolgo un accidente (questa è una accusa grave, saresti
pregawto di dimostrarla)
Io ho fatto delle battute con Clover, accusandola PER SCHERZO di
razzismo nei confronti di chi (come me) quota male.
Era ovvio ed implicito che l'accusa di RAZZISMO fosse una battuta, uno
scherzo, un assurdo.
Tu l'hai enucleata dal contesto dello scherzo e l'hai trattata come se
io l'avessi usata per davvero, di fatto stravolgendo il mio post nel suo
senso.
Facciamo così, così evitiamo di andare in loop: secondo te uno che odia
i cattolici o i fascisti, è "razzista"? (per estnsione, perchè è ovvio
che letteralmente il termine si riferisce solo alla razza).
Post by splokkitysplok
Per quanto concerne il punto b) della tua risposta. Se uno prende spunto
da una parola di un discorso altrui, estrapolandola dal discorso, ma
rispondendo come se la persona l'avesse usata in ben altro contesto, di
fatto stravolge la discussione e la porta fuori dai binari originari.
io non ho roisposto come se la avessi usata in un altro contesto, però.
Post by splokkitysplok
Le persone civili, che parlano per scambiarsi il proprio pensiero,
cercano di evitare questi "giochetti", ma si rispondono a tema sulle
parole che l'altro ha detto/scritto, perche' in quel senso le intendeva
non in quello che a noi fa piu' comodo.
Se avessi avuto voglia di rispondere a tema, avrei risposto: "bella
battuta del cazzo". Ma il fatto è che rispondere a te e a tema non mi
interessava, mi interessava invece prendere spunto dall'uso che avevi
fatto del termine "razzista" per una mia riflessione.
Post by splokkitysplok
Buffo cio' che dici, mi trovi poco interessante ma mi rispondi
raramente. Infatti ti trovo poco interessante, non "per nulla
interessante". A volte dici cose che mi danno lo spunto per dirne altre,
e quindi lo faccio.
Post by splokkitysplok
e ti allacci anche a discussioni fatte in ambito pubblico (il NG) ma
che si sono instradate in un ambito piu' ristretto,
su questo ti ho già risposto
Post by splokkitysplok
arrivando a commentare
delle battute/punzecchiature squisitamente personali.
se erano squisitamente personali, l'errore è stato tuo di postarle sul
ng. Su questo non ci può essere dubbio.
Post by splokkitysplok
Te lo ridico Cammagno, sei nojoso all'infinito perche' ti manca anche un
solo debolone di spirito
Non è vero,ma puoi benissimo pensarla come meglio credi. Non hai che da
evitare di leggere i miei post, come ti ho già detto più volte.
--
Cammagno
splokkitysplok
2005-12-27 08:32:47 UTC
Permalink
Post by Cammagno
In data mercoledì 21 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Nello specifico hai risposto a canem membrum... (latino maccheronico)
Non mi sewmbra proprio, e ti ho già spiegato perchè, se non concordi
pazienza :)
Post by splokkitysplok
Post by Cammagno
c) non stravolgo un accidente (questa è una accusa grave, saresti
pregawto di dimostrarla)
Io ho fatto delle battute con Clover, accusandola PER SCHERZO di
razzismo nei confronti di chi (come me) quota male.
Era ovvio ed implicito che l'accusa di RAZZISMO fosse una battuta, uno
scherzo, un assurdo.
Tu l'hai enucleata dal contesto dello scherzo e l'hai trattata come se
io l'avessi usata per davvero, di fatto stravolgendo il mio post nel suo
senso.
Facciamo così, così evitiamo di andare in loop: secondo te uno che odia
i cattolici o i fascisti, è "razzista"? (per estnsione, perchè è ovvio
che letteralmente il termine si riferisce solo alla razza).
Ennesima risposta a cazzo di cane, non e' quello il punto.
Non l'ho proprio approfondito il concetto di razzista... come devo
dirtelo che si trattava solo di una *BATTUTA*, di una cazzata buttata
li', senza voler significare il reale concetto di RAZZISTA??? Lo vedi
che sei tu in loop col cervello (?)
[CUT]
Post by Cammagno
Post by splokkitysplok
Te lo ridico Cammagno, sei nojoso all'infinito perche' ti manca anche un
solo debolone di spirito
Non è vero,ma puoi benissimo pensarla come meglio credi. Non hai che da
evitare di leggere i miei post, come ti ho già detto più volte.
Ma lo vedi che non le cogli le battute Cammagno?
Lo vedi che rispondi alla "specchio specchio riflesso", senza un grammo
di spirito ad una battuta????
Cammagno
2005-12-27 09:14:01 UTC
Permalink
In data martedì 27 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Post by Cammagno
Facciamo così, così evitiamo di andare in loop: secondo te uno che odia
i cattolici o i fascisti, è "razzista"? (per estnsione, perchè è ovvio
che letteralmente il termine si riferisce solo alla razza).
Ennesima risposta a cazzo di cane, non e' quello il punto.
Non lo è per te, ma lo è per me.
Come ti ho già detto in precedenza, a me delle tue battute (di dubbio
gusto) non importa una sega, mentre mi importava, in questo caso, di un
concetto che sembrava emergerne. Ed è su questo che sono intervenuto. Ed
è di questo che voglio parlare. Se tu non vuoi, liberissimo.
Post by splokkitysplok
Non l'ho proprio approfondito il concetto di razzista...
Lo so che non lo hai approfondito. Parlavo di quella che sembrava essere
la tua concezione di razzismo a giudicare da quella frase. Per questo ti
invitavo ad approfondirlo con questa mia domanda. Se non desieri farlo,
pozienza.
Post by splokkitysplok
come devo dirtelo che si trattava solo di una *BATTUTA*, di una
cazzata buttata li', senza voler significare il reale concetto di
RAZZISTA???
questo è chiaro fin dalla prima volta, non c'è bisogno che continui a
ripeterlo. Resta ilfatto che dalla tua battuta emergeva una concezione
del termine razzista a mio parere errata. E con questo fatto non ha
niente a che fare che tale concetto emergesse in una battuta o in un
discorso serio. Come ti ho detto, la tua battuta non era di mio
interesse, questo fatto invece si. Ed io rispondo sulle cose che sono di
mio interesse, e solo su quelle. Tu puoi benissimo fare lo stesso: se
non è di tuo interesse parlare del tuo concetto di razzismo, non farlo.
Post by splokkitysplok
Lo vedi che sei tu in loop col cervello (?)
E' semplicemente che non ascolti quello che ti si dice, o non lo capisci
(volontariamente o meno).
Post by splokkitysplok
Ma lo vedi che non le cogli le battute Cammagno?
"sei nojoso all'infinito perche' ti manca anche un solo debolone di
spirito" era una battuta? Ah, allora hai ragione, non le colgo proprio,
le ***tue*** "battute". Forse perchè non lo sono, o per lo meno non ne
hanno affatto l'aspetto.
Post by splokkitysplok
Lo vedi che rispondi alla "specchio specchio riflesso", senza un grammo
di spirito ad una battuta????
Nessuno specchio riflesso, semplicemente una ovvietà che mi sorprende tu
non abbia ancora assimilato: se mi trovi noioso, non leggwermi. E' tanto
semplice, la vita su usenet! Magari fosse così anche in RL :)
--
Cammagno
splokkitysplok
2005-12-27 09:44:09 UTC
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Post by Cammagno
In data martedì 27 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Post by Cammagno
Facciamo così, così evitiamo di andare in loop: secondo te uno che odia
i cattolici o i fascisti, è "razzista"? (per estnsione, perchè è ovvio
che letteralmente il termine si riferisce solo alla razza).
Ennesima risposta a cazzo di cane, non e' quello il punto.
Non lo è per te, ma lo è per me.
Come ti ho già detto in precedenza, a me delle tue battute (di dubbio
gusto) non importa una sega, mentre mi importava, in questo caso, di un
concetto che sembrava emergerne. Ed è su questo che sono intervenuto. Ed
è di questo che voglio parlare. Se tu non vuoi, liberissimo.
Ma lo vedi che rispondi su cose che non fanno parte del mio post?
Io ho chiarito in mille modi che hai assolutamente frainteso il mio uso
nel contesto del mio post della parola razzista. PUNTO!
Non l'ho approfondito perche':
1) Era una battuta (P.S. belle le tue di battute, adesso pure il
consulente di bon ton c'abbiamo)
2) Non m'interessava dibattere di questo
3) Non m'interessa fare dibattiti con TE, su cose di questa natura, non
riusciremmo a capirci neanche parlando 19 milioni di anni.
Post by Cammagno
Post by splokkitysplok
Non l'ho proprio approfondito il concetto di razzista...
Lo so che non lo hai approfondito. Parlavo di quella che sembrava essere
la tua concezione di razzismo a giudicare da quella frase. Per questo ti
invitavo ad approfondirlo con questa mia domanda. Se non desieri farlo,
pozienza.
E dopo che te l'ho chiarito in aramaico braille che non ERA la mia
concezione di razzismo hai continuato per 1000 post.... sempre perche'
sono io che non ascolto....
Post by Cammagno
Post by splokkitysplok
come devo dirtelo che si trattava solo di una *BATTUTA*, di una
cazzata buttata li', senza voler significare il reale concetto di
RAZZISTA???
questo è chiaro fin dalla prima volta, non c'è bisogno che continui a
ripeterlo. Resta ilfatto che dalla tua battuta emergeva una concezione
del termine razzista a mio parere errata. E con questo fatto non ha
niente a che fare che tale concetto emergesse in una battuta o in un
discorso serio. Come ti ho detto, la tua battuta non era di mio
interesse, questo fatto invece si. Ed io rispondo sulle cose che sono di
mio interesse, e solo su quelle. Tu puoi benissimo fare lo stesso: se
non è di tuo interesse parlare del tuo concetto di razzismo, non farlo.
Ma lo vedi che sei di coccio? La battuta era insita nella forzatura del
concetto di razzismo... vabbe' rinuncio a spiegare...
Post by Cammagno
Post by splokkitysplok
Lo vedi che sei tu in loop col cervello (?)
E' semplicemente che non ascolti quello che ti si dice, o non lo capisci
(volontariamente o meno).
Sembra il contrario Cammy... tu rispondi a cose che ti ho chiarito in
ogni salsa non far parte del mio discorso, se vuoi io parlo del prezzo
delle patate e tu mi rispondi del profumo degli agrumi...
Post by Cammagno
Post by splokkitysplok
Ma lo vedi che non le cogli le battute Cammagno?
"sei nojoso all'infinito perche' ti manca anche un solo debolone di
spirito" era una battuta? Ah, allora hai ragione, non le colgo proprio,
le ***tue*** "battute". Forse perchè non lo sono, o per lo meno non ne
hanno affatto l'aspetto.
No che sei nojoso e' un fatto....
Post by Cammagno
Post by splokkitysplok
Lo vedi che rispondi alla "specchio specchio riflesso", senza un grammo
di spirito ad una battuta????
Nessuno specchio riflesso, semplicemente una ovvietà che mi sorprende tu
non abbia ancora assimilato: se mi trovi noioso, non leggwermi. E' tanto
semplice, la vita su usenet! Magari fosse così anche in RL :)
Cammagno
2005-12-27 11:17:43 UTC
Permalink
In data martedì 27 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Ma lo vedi che rispondi su cose che non fanno parte del mio post?
Falso. Del tuo post faceva parte eccome. Che poi tu intendessi fare una
battuta invece che una disquisizione sul concetto di razzismo mi è ben
chiaro, il fatto è che invece a me della tua battuta non interessa nulla
mentre del concetto di razzxismo invece si, per cui ho commentato quello
e non la tua battuta. E questa è l'ultima volta che lo ripeto.
Post by splokkitysplok
Io ho chiarito in mille modi che hai assolutamente frainteso il mio uso
nel contesto del mio post della parola razzista. PUNTO!
Non l'ho frainteso, è esattamente l'uso che hai utilizzato. Che poi
fosse volutamente forzato è tutt'altra cosa, che non ha la minima
importanza. Per questo ti avevo chiesto quale ea il tuo concetto vero e
non forzato, ma non hai voluto rispondere. Pazienza.
Post by splokkitysplok
1) Era una battuta (P.S. belle le tue di battute, adesso pure il
consulente di bon ton c'abbiamo)
Che fosse una battuta è ininfluente. (siccome insistevi tanto perchè
commentassi la battuta in quanto tale, l'ho fatto parenteticamente, per
quanto la cosa non mi interessasse particolarmente)
Post by splokkitysplok
2) Non m'interessava dibattere di questo
e non bastava dirlo?
Post by splokkitysplok
3) Non m'interessa fare dibattiti con TE,
e allora perchè lo stai facendo? Mica è obbligatorio rispondermi, sai?
Post by splokkitysplok
su cose di questa natura, non
riusciremmo a capirci neanche parlando 19 milioni di anni.
Sarà, me la mia domanda sembrava piuttosto semplice, e non vedo come la
risposta potesse essere ambigua. Ma amen, ormai in effetti la tua
risposta non mi interessa più.
Post by splokkitysplok
E dopo che te l'ho chiarito in aramaico braille che non ERA la mia
concezione di razzismo
tu haidetto che era una battuta, che è tutt'altra cosa.
Io posso fare una battuta del tipo: "davvero non ti piacciono
sessualmente le negre? Allora sei razzista! ;P" Questa è indubbiamente
una battuta (anche perchè uno può benissimo non essere attratto dalle
caratteristich fisiche delle persone di colore senza essere razzista),
ma usa un concetto di razzismo corretto (razzismo = discriminazione di
una persona in base alla sua razza). Come vedi, dire "era una battuta"
non significa certo affermare ch tutti i concetti sottostanti siano
errati o forzati.
Post by splokkitysplok
hai continuato per 1000 post.... sempre perche' sono io che non ascolto....
Se tu avessi detto (una sola volta sarebbe stata sufficiente) che
"quella non era la tua concezione di razzismo" io sarei passato subito a
chiederti quale fosse in realtà. Cosa che alla fine ho comunque fatto,
avendo immaginato che avendo tu palesi difficoltà ad esprimerti, fosse
quello che intendevi dire ripetendo all'infinito "era una battuta".
Peccato che tu cmq non abbia voluto rispondere cmq. Pazienza.
Post by splokkitysplok
Ma lo vedi che sei di coccio? La battuta era insita nella forzatura del
concetto di razzismo... vabbe' rinuncio a spiegare...
La forzatura ci sarebbe stata cmq, anche se la tua concezione di
razzismo fosse stata quella che è razzismo anche la discriminazione
verso alre religioni etc.
Post by splokkitysplok
Sembra il contrario Cammy... tu rispondi a cose che ti ho chiarito in
ogni salsa non far parte del mio discorso, se vuoi io parlo del prezzo
delle patate e tu mi rispondi del profumo degli agrumi...
Se tu parli del prezzo delle patate dicendo "costano più degli agrumi,
infatti ho trovato limoni, arance e melanzane che costavano meno", io
potrei benissimo farti notare che le melanzane non sono agrumi,
indipendentemente dal fatto che tu intendessi parlare del prezzo delle
patate e non della classificazione delle melanzane nella categoria degli
agrumi. Questo, ovviamente, se a me non interessasse parlare del prezzo
delle patate e mi interessasse parlare invece degli agrumi. Io
rispondo/commento in base ai miei interessi, non in base ai tuoi.
Ovviamente non a cazzo, ma se nel tuo post è contenuto uno spunto che
indirizzi verso l'argomento di mio interesse. E' il processo noto come
"deriva del thread", che porta solitamente ad interessanti excursus.
Vero è che se fossimo su un ng rigoroso della it, tale deriva dovrebbe
prevedere anche cambio di subject ed eventualmente di ng.
Post by splokkitysplok
Post by Cammagno
Post by splokkitysplok
Ma lo vedi che non le cogli le battute Cammagno?
"sei nojoso all'infinito perche' ti manca anche un solo debolone di
spirito" era una battuta? Ah, allora hai ragione, non le colgo proprio,
le ***tue*** "battute". Forse perchè non lo sono, o per lo meno non ne
hanno affatto l'aspetto.
No che sei nojoso e' un fatto....
Al massimo è una tua opinione, come ti avevo precedentemente fatto
notare. A parte questo, ti riporto lo scambio:

Tu:
||| Te lo ridico Cammagno, sei nojoso all'infinito perche' ti manca
||| anche un solo debolone di spirito
Io:
|| Non è vero, ma puoi benissimo pensarla come meglio credi. Non hai che
|| da evitare di leggere i miei post, come ti ho già detto più volte.
Tu:
| Ma lo vedi che non le cogli le battute Cammagno?

Orbene, visto che hai testè chiarito che dirmi che ero noioso non era
una battuta, dove starebbe la battuta che non ho colto?

Pst: lasciare del testo quotato alla fine del post è scorretto.

Nota: visto che probabilmente questa discussione è venuta a noia alla
maggior parte dei frequentatori (mentre a te nonostante affermi il
contrario evidentemente no, visto che la continui), ritengo che sia il
caso di smettere di tediare il ng, per cui FU2P.




Follow-up to (le risposte a questo post verranno inviate su):
poster
--
Cammagno
Clover
2005-12-20 01:43:02 UTC
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a volte penso che tu e lei conviviate....
Toh, come hai fatto? :D

Clover
--
Aprite le porte a Cristo e uscite con le mani in alto (Lia Celi)
splokkitysplok
2005-12-20 08:23:55 UTC
Permalink
Post by Clover
a volte penso che tu e lei conviviate....
Toh, come hai fatto? :D
Clover
A pensare in genere o a supporre che convivete?
:D
Clover
2005-12-20 01:43:03 UTC
Permalink
Post by splokkitysplok
Non taglio nulla, per dirti che le mie erano *BATTUTE* supportate da
faccine (emoticons)....
No, non c'era nessun emoticon nel primo messaggio.
Poi io, in un quantomai inconsueto slancio di amore per il quieto vivere,
ti ho risposto scherzosamente, e tu ti sei adeguato. :P
Post by splokkitysplok
e con cio' sottolineare la tua totale mancanza di sense of humour. [...]
Ma guarda, la stessa cosa che disse Berlusconi dopo che un socialista
tedesco si offese per essere stato chiamato "kapo'"! :)

Clover
--
Aprite le porte a Cristo e uscite con le mani in alto (Lia Celi)
splokkitysplok
2005-12-20 07:37:29 UTC
Permalink
Post by Clover
Post by splokkitysplok
Non taglio nulla, per dirti che le mie erano *BATTUTE* supportate da
faccine (emoticons)....
No, non c'era nessun emoticon nel primo messaggio.
Poi io, in un quantomai inconsueto slancio di amore per il quieto vivere,
ti ho risposto scherzosamente, e tu ti sei adeguato. :P
Vero, nel *PRIMO* non c'erano, ma in quello che ha commentato lui *SI*
Post by Clover
Post by splokkitysplok
e con cio' sottolineare la tua totale mancanza di sense of humour. [...]
Ma guarda, la stessa cosa che disse Berlusconi dopo che un socialista
tedesco si offese per essere stato chiamato "kapo'"! :)
Clover
!!!! capisco che t'andava di fare una battuta, ma qui l'hai detta a
"membro di segugio", io avevo fatto una battuta a *TE*, non offensiva,
supportandola di emoticon.... ha risposto *LUI* inalberato e parlando
dell'eventuale dubbio gusto delle mie battute.... vabbe' l'ammmmore ma....
Cammagno
2005-12-20 18:01:59 UTC
Permalink
In data martedì 20 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
o avevo fatto una battuta a *TE* [...] ha risposto *LUI*
I ng funzionano così. I commenti personali si mandano in mail. Se dici
una cosa sul ng, la dici a tutto il ng, e qualunque frequentatore del
ng, foss'anche un lurker o uno che legge quella conversazione 10 anni
dopo su Google, ha tutti i diritti di dire la propria commentando il tuo
post. Se non ti sta bene come funzionano i ng, sono cavoli tuoi, non
puoi pretendere che gli alri si adeguino al tuo personale concetto di
come dovrebbero funzionare.

#####
Pst: se proprio ti interessa la ragione per cui spesso rispondo ai tuoi
reply a Clover mentre ad altri tuoi post no, te la spiego, guarda:
tu nel mio scorefile hai un -50, i reply ai post di clover hanno un +70,
ne consegue che un tuo reply a lei acquisisce punteggio +20, e di
conseguenza lo leggo quasi sempre, mentre un tuo post non di replica a
lei (e non di replica a me o ai pochi altri user a cui ho assegnato un
punteggio) ha punteggio -50 e come tale lo leggo solo se non ho proprio
niente di meglio da fare. Per la cronaca i tuoi reply a me hanno
punteggio 99-50=49>40, per cui li leggo sempre.
--
Cammagno
splokkitysplok
2005-12-21 08:10:47 UTC
Permalink
Post by Cammagno
In data martedì 20 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
o avevo fatto una battuta a *TE* [...] ha risposto *LUI*
I ng funzionano così. I commenti personali si mandano in mail. Se dici
una cosa sul ng, la dici a tutto il ng, e qualunque frequentatore del
ng, foss'anche un lurker o uno che legge quella conversazione 10 anni
dopo su Google, ha tutti i diritti di dire la propria commentando il tuo
post. Se non ti sta bene come funzionano i ng, sono cavoli tuoi, non
puoi pretendere che gli alri si adeguino al tuo personale concetto di
come dovrebbero funzionare.
Su questo hai in parte ragione, il concetto e' che tu vedi i NG come una
specie di tribuna pubblica, dove una persona si mette al centro di
un'arena e parla.
Nella realta' pero' i discorsi, anche se fatti in pubblico, come se si
fosse in una piazzetta fra amici, spesso poi diventano uno scambio di
battute fra due persone, dove le due persone si punzecchiano *QUASI*
(l'ho scritto in maiuscolo ed evidenziato) uscendo dall'ambito
"pubblico", lo so che non e' privato (come un'e-mail), ma se tu
riuscissi a pensare che il pianeta non e' un NG e le regole dei NG sono
derivate da quelle umane, capiresti che se in una piazzetta, fra un
gruppo d'amici, che parlano pubblicamente... ma in un ambito *QUASI*
privato, come lo scambio di battute, tu ti mettessi in mezzo cazzo, non
ti dovresti arrabbiare se uno ti dicesse "aho' ma che te rode?"
Post by Cammagno
#####
Pst: se proprio ti interessa la ragione per cui spesso rispondo ai tuoi
tu nel mio scorefile hai un -50, i reply ai post di clover hanno un +70,
ne consegue che un tuo reply a lei acquisisce punteggio +20, e di
conseguenza lo leggo quasi sempre, mentre un tuo post non di replica a
lei (e non di replica a me o ai pochi altri user a cui ho assegnato un
punteggio) ha punteggio -50 e come tale lo leggo solo se non ho proprio
niente di meglio da fare. Per la cronaca i tuoi reply a me hanno
punteggio 99-50=49>40, per cui li leggo sempre.
Minchia! Fai 'na bella cosa mettimi un punteggio di -600 pure ai miei
reply che cosi' non mi leggi piu'!!!
Cammagno
2005-12-21 08:34:39 UTC
Permalink
In data mercoledì 21 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Su questo hai in parte ragione, il concetto e' che tu vedi i NG come una
specie di tribuna pubblica, dove una persona si mette al centro di
un'arena e parla.
Non proprio, diciamo come una assemblea (pensa a una assemblea
studentesca, per esempio)
Post by splokkitysplok
Nella realta' pero' i discorsi, anche se fatti in pubblico, come se si
fosse in una piazzetta fra amici, spesso poi diventano uno scambio di
battute fra due persone, dove le due persone si punzecchiano *QUASI*
(l'ho scritto in maiuscolo ed evidenziato) uscendo dall'ambito
"pubblico", lo so che non e' privato (come un'e-mail), ma se tu
riuscissi a pensare che il pianeta non e' un NG e le regole dei NG sono
derivate da quelle umane, capiresti che se in una piazzetta, fra un
gruppo d'amici, che parlano pubblicamente... ma in un ambito *QUASI*
privato, come lo scambio di battute, tu ti mettessi in mezzo cazzo, non
ti dovresti arrabbiare se uno ti dicesse "aho' ma che te rode?"
Se le due persone voglionoparlare per i fatti loro, confabulano fra di
loro a bassa voce. Se invece si parlano ad alta voce durante
l'assemblea, è ovvio che anche gli altri partecipanti interverranno a
commentare e a dire la loro.
Analogamente, come sto cercando di dirti da un po', le norme di buon
comportamento sui ng (leggi Netiquette) prevedono che se uno vuole
parlare di qualcosa con un solo frequentatore del ng, o anche con solo
alcuni di essi, usi il reply-by-mail invece che il reply sul ng. Se
scrivi sul ng, parli a tutto il ng, sempre e cmq, senza eccezioni.
Pertanto non solo non ha molto senso lamentarsi se qualcun altro
risponde/commenta i tuoi post "personali", ma se li ritenevi tali hai
proprio sbagliato in partenza ad inviarli sul ng.
E' previsto anche il caso (da usarsi con attenzione e parsimonia, solo
in rari casi) in cui uno voglia dire una cosa di interesse soprattutto
per un solo utente, ma la voglia dire ugualmente inpubblico sul ng
perchè pensa che possa interessare marginalmente anche gli altri utenti
(e/o perchè è interessato ai loro comenti a riguardo). In questo caso il
subject del post va fatto precedere dal tag [Attn NickDestinatario], in
modo da avvertire il resto del ng della particolarità di questo post.
Anche in questo caso, però, i commenti degli altri partecipanti sono non
solo previsti, ma auspicati (perchè altrimenti, ancora una volta, andava
usata la mail).
Post by splokkitysplok
Minchia! Fai 'na bella cosa mettimi un punteggio di -600 pure ai miei
reply che cosi' non mi leggi piu'!!!
Nah, assegno solo i punteggi a 2 cifre, se no devo allargare la colonna
degli score a scapito delle altre.
Cmq dopo i tuoi ultimi quoting ti ho messo a -60, se ti impegni ancora
un po' ce la fai ad andare sotto zero in ogni caso ;P
--
Cammagno
splokkitysplok
2005-12-21 09:07:41 UTC
Permalink
Post by Cammagno
In data mercoledì 21 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Su questo hai in parte ragione, il concetto e' che tu vedi i NG come una
specie di tribuna pubblica, dove una persona si mette al centro di
un'arena e parla.
Non proprio, diciamo come una assemblea (pensa a una assemblea
studentesca, per esempio)
T'e' rimasto proprio il cervello incastrato a quell'epoca eh?
....
[CUT]
Post by Cammagno
Se le due persone voglionoparlare per i fatti loro, confabulano fra di
loro a bassa voce. Se invece si parlano ad alta voce durante
l'assemblea, è ovvio che anche gli altri partecipanti interverranno a
commentare e a dire la loro.
Se hanno l'intelligenza per capire che il discorso iniziale ha derivato
nel "semi-privato" o nel faceto... beh no....
Post by Cammagno
Analogamente, come sto cercando di dirti da un po', le norme di buon
comportamento sui ng (leggi Netiquette) prevedono che se uno vuole
parlare di qualcosa con un solo frequentatore del ng, o anche con solo
alcuni di essi, usi il reply-by-mail invece che il reply sul ng. Se
scrivi sul ng, parli a tutto il ng, sempre e cmq, senza eccezioni.
Vedi sopra
Post by Cammagno
Pertanto non solo non ha molto senso lamentarsi se qualcun altro
risponde/commenta i tuoi post "personali", ma se li ritenevi tali hai
proprio sbagliato in partenza ad inviarli sul ng.
Vero, ma io confido sempre nell'intelligenza della razza umana....
[CUT]
Post by Cammagno
Post by splokkitysplok
Minchia! Fai 'na bella cosa mettimi un punteggio di -600 pure ai miei
reply che cosi' non mi leggi piu'!!!
Nah, assegno solo i punteggi a 2 cifre, se no devo allargare la colonna
degli score a scapito delle altre.
Cmq dopo i tuoi ultimi quoting ti ho messo a -60, se ti impegni ancora
un po' ce la fai ad andare sotto zero in ogni caso ;P
davvero davvero? non è che stai giocando con i miei sentimenti?
Clover
2005-12-21 12:10:35 UTC
Permalink
Post by splokkitysplok
Post by Cammagno
Se le due persone voglionoparlare per i fatti loro, confabulano fra di
loro a bassa voce. Se invece si parlano ad alta voce durante
l'assemblea, è ovvio che anche gli altri partecipanti interverranno a
commentare e a dire la loro.
Se hanno l'intelligenza per capire che il discorso iniziale ha derivato
nel "semi-privato" o nel faceto... beh no....
Splokkity ma perche' mai in una conversazione semi-privata non si dovrebbe
intervenire?
Non e' questione di CAPIRE che e' semiprivata, si vede benissimo che e'
semiprivata, ma EVIDENTEMENTE se uno risponde e' perche' reputa di avere
qualcosa da aggiungere che possa farla eventualmente tornare pubblica o
renderla semiprivata a tre; mica uno risponde cosi' per dar fastidio!

Clover
--
Aprite le porte a Cristo e uscite con le mani in alto (Lia Celi)
Cammagno
2005-12-24 16:34:43 UTC
Permalink
In data mercoledì 21 dicembre 2005, splokkitysplok, nel post
Post by splokkitysplok
Post by Cammagno
Non proprio, diciamo come una assemblea (pensa a una assemblea
studentesca, per esempio)
T'e' rimasto proprio il cervello incastrato a quell'epoca eh?
....
Quale epoca? Guarda che le assemblee studentesche si fanno ancora oggi,
eh! Ho partecipato ad una appena un mese fa.
Post by splokkitysplok
Se hanno l'intelligenza per capire che il discorso iniziale ha derivato
nel "semi-privato" o nel faceto... beh no....
Continuo a non capire perchè le questioni private debbano essere
discusse in pubblico.
Post by splokkitysplok
Vero, ma io confido sempre nell'intelligenza della razza umana....
Io no ;P
Post by splokkitysplok
Post by Cammagno
Cmq dopo i tuoi ultimi quoting ti ho messo a -60, se ti impegni ancora
un po' ce la fai ad andare sotto zero in ogni caso ;P
davvero davvero? non è che stai giocando con i miei sentimenti?
Davvero :)
--
Cammagno
Clover
2005-12-21 12:11:07 UTC
Permalink
Post by splokkitysplok
Su questo hai in parte ragione, il concetto e' che tu vedi i NG come una
specie di tribuna pubblica, dove una persona si mette al centro di
un'arena e parla.
Non credo. Magari li vede come una bacheca degli annunci (per definizione
pubblica), infatti se ci fai caso la maggior parte dei newsreader indica i
post su NG con l'iconcina di un foglietto e una puntina da disegno :)
Post by splokkitysplok
[...] ma se tu
riuscissi a pensare che il pianeta non e' un NG e le regole dei NG sono
derivate da quelle umane, capiresti che se in una piazzetta, fra un
gruppo d'amici, che parlano pubblicamente... ma in un ambito *QUASI*
privato, come lo scambio di battute, tu ti mettessi in mezzo cazzo, non
ti dovresti arrabbiare se uno ti dicesse "aho' ma che te rode?"
Maddai, che c'entra?
Che ne sai tu di come si comporta Cammagno nell'ambito del "pianeta"?
Sono sicura che ce l'ha ben chiaro (tu peraltro facendo questa distinzione
ammetti implicitamente che hanno regole diverse), forse sei tu che dovresti
aver presente che per quante similitudini ci possano essere - come hai
giustamente fatto notare - neanche il NG e' una piazzetta. E' un NG :P

Clover
--
Aprite le porte a Cristo e uscite con le mani in alto (Lia Celi)
m***@hotmail.it
2005-12-13 17:47:10 UTC
Permalink
"Ambro":
[CUT]

La metafora degli scacchi non mi convince, soprattutto se utilizzata come
divisione in schieramenti. Diverso era il post di Mrs Norris che giocava sul
modo di muoversi dei pezzi, del modo di giocare, di sacrificarsi ect. Vedere
invece i personaggi come incasellabili in due schieramenti, uno bianco e
l'altro nero, non si addice per niente al mondo HP. Nei libri della Rowling
solo Silente e Voldemort rappresentano la bontà e la cattiveria senza
tentennamenti di sorta. Tutti gli altri personagi che partecipano
attivamente alla trama hanno in se aspetti positivi e negativi. Le tappe
della crescita di Harry sono segnate proprio dalla sempre maggiore
consapevolezza di come il mondo sia complesso. Di come i personaggi possano
cambiare colore, e di quanti colori ognuno si porterà dentro per sempre. Di
come sia facile compromettere la propria integrità scegliendo vie facili.
Come direbbe Sirius: il mondo non si divide in brave persone e mangiamorte.

major



.
WitchNicky
2005-12-14 20:41:33 UTC
Permalink
Post by m***@hotmail.it
[CUT]
La metafora degli scacchi non mi convince, soprattutto se utilizzata come
divisione in schieramenti. Diverso era il post di Mrs Norris che giocava sul
modo di muoversi dei pezzi, del modo di giocare, di sacrificarsi ect. Vedere
invece i personaggi come incasellabili in due schieramenti, uno bianco e
l'altro nero, non si addice per niente al mondo HP. Nei libri della Rowling
solo Silente e Voldemort rappresentano la bontà e la cattiveria senza
tentennamenti di sorta. Tutti gli altri personagi che partecipano
attivamente alla trama hanno in se aspetti positivi e negativi. Le tappe
della crescita di Harry sono segnate proprio dalla sempre maggiore
consapevolezza di come il mondo sia complesso. Di come i personaggi possano
cambiare colore, e di quanti colori ognuno si porterà dentro per sempre. Di
come sia facile compromettere la propria integrità scegliendo vie facili.
Come direbbe Sirius: il mondo non si divide in brave persone e mangiamorte.
major
..
Sono perfettamente d'accordo.
Confesso che non ho letto l'intero articolo perchè non ho molto tempo, ma
da quello che riporta Clover nella sua risposta penso che sia lei che
Major abbiano ragione.
L'articolo mi sembra abbastanza semplicistico e l'autore punta più a
tenere il piede in più staffe possibili che a compiere effettivamente
un'analisi approfondita dei personaggi: l'intera riflessione si basa su
concetti stereotipati non solo per quanto riguarda Harry Potter in
particolare, ma l'intero genere fantasy in generale. Perchè solo nel
fantasy dovrebbero esserci buoni e cattivi, Bene e Male? Per come dimostra
quest'ipotesi l'autore dell'articolo allora trovatemi un libro in cui non
è presente la "grande e perenne lotta tra Bene e Male".
Inoltre, uno dei meriti più grandi della Rowling è quello di aver saputo
creare una vasta gamma di personaggi ognuno diverso dall'altro e nessuno,
forse nemmeno Silente e Lord Voldemort, completamente bianco o nero.
--
membro fondatore del *EWa NE HeG*
[Emma Watson Non E' Hermione Granger]

"Call this not fiction
Judge what is real
By those you have gained
By what you feel.
Then follow this faery ligh:
A three-years summer ends tonight!"
[21.06.2003]
m***@hotmail.it
2005-12-15 18:03:44 UTC
Permalink
Post by WitchNicky
forse nemmeno Silente e Lord Voldemort, completamente bianco o nero.
Beh su questo direi proprio di no. In nessuno dei due personaggi esiste un
conflitto interiore. Non troverai mai in Voldemort un granello di bontà da
provare a far riemergere e niente in Silente di malvagio da poter incrinare
la sua integrità. Si tratta di due personaggi che servono da punti cardine
nella storia, e da questo punto di vista sono i meno intriganti. Basti dire
che ognuno dei due sa esattamente come ragiona l'altro. Qualunque sorpresa
abbia in serbo per noi Zia Jo non è su questi due personaggi che si
giocherà.

major



.
ps Non avevo voglia di commentare tutto l'articolo, ma qualcosa sui
dissennatori che non sono cattivi, ma fanno così perchè anche loro hanno il
diritto nutrirsi qualcuno bisogna che lo faccia :-D
Sky
2005-12-15 19:51:51 UTC
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Post by m***@hotmail.it
Post by WitchNicky
forse nemmeno Silente e Lord Voldemort, completamente bianco o nero.
Beh su questo direi proprio di no. In nessuno dei due personaggi esiste un
conflitto interiore. Non troverai mai in Voldemort un granello di bontà da
provare a far riemergere e niente in Silente di malvagio da poter incrinare
la sua integrità. Si tratta di due personaggi che servono da punti cardine
nella storia, e da questo punto di vista sono i meno intriganti. Basti dire
che ognuno dei due sa esattamente come ragiona l'altro. Qualunque sorpresa
abbia in serbo per noi Zia Jo non è su questi due personaggi che si
giocherà.
major
.
ps Non avevo voglia di commentare tutto l'articolo, ma qualcosa sui
dissennatori che non sono cattivi, ma fanno così perchè anche loro hanno il
diritto nutrirsi qualcuno bisogna che lo faccia :-D
pensavo che non fossero cattivi ma che li hanno disegnati così .... :P

ok, detta la mia posso finire il mio intervento in questa discussione
:D
--
Bye
Sky

"Attento ! Dietro di te ! C'è una scimmia a tre teste!"
- Monkey Island -
Ambro
2005-12-15 20:09:09 UTC
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Grazie per i vostri commenti, effettivamente su molti punti quest'articolo è
molto superficiale.
Innanzitutto è vero che la scacchiera non regge il paragone con HP perchè
solo alcuni personaggi come Voldemort e Silente sono ben schierati senza
alcun dubbio. Buono è quando afferma che Silente rappresenta un elemento di
sicurezza per la storia, infatti anche se è vero che come traduzione non
rispecchia il nome inglese Dumbledore a me piace così in quanto traduzioni
tipo "Borbottone, Bombo" andrebbero bene per un comico più che per Silente!
Assieme ai "buoni" metterei sicuramente la MCGranitt ed Hp&Co.
In quest'articolo inoltre si afferma che i personaggi vengono stravolti e
cambiano da buoni o cattivi. Secondo me è invece la prospettiva che cambia:
ossia, un'azione che all'inizio appariva buona (ad es il finto Moody che
aiuta Harry) in seguito si scopre che è l'opposto.
Sono d'accordo quando si afferma che i dissennatori più che essere buoni o
cattivi sembrano tipo molto meno che persone. Quasi degli animali che
agiscono per istinto e privi di intelligenza.

Adesso farei qualche considerazione sul libro settimo, quindi:
S P O I L E R
DOPO LA LETTURA DEL SITO WWW.JKROWLING.COM IN ITALIANO
20********************
19*******************
18******************
17*****************
16****************
15***************
14**************
13*************
12************
11***********
10**********
9*********
8********
7*******
6******
5*****
4****
3***
2**
1*

1. Silente ha un piano di cui non sappiamo per uccidere o eliminare in altro
modo Lord Voldemort.
Prove:
A: Il lampo di trionfo nel 4° libro quando Harry gli ha spiegato che Voldy
ha preso il suo sangue.
B: Rowling ci ha portato a riflettere su due domande per gli ultimi due
libri. Come mai Voldemort non è morto? A causa delli Orcrux. Altra domanda:
Come mai Silente non ha ucciso Voldy?
Nel quinto libro Silente afferma che Voldemort non ha ancora imparato che ci
sono cose peggiori della morte.
Quindi ha architettato un piano con l'aiuto di Piton.
Infatti è solo così che avrebbero senso le cose che fin'ora Joanne ci ha
nascosto.

2. Rab è sicuramente Regulus Black. A: chiama Voldy oscuro signore. B: nel
sesto libro ci sono molti rimandi apparentemente casuali a Regulus che la
Rowling ha fatto per dare indizi (come fa di solito).

3. Sirius, anche se morto, potrebbe essere utile nel 7° libro in quanto
potrebbe essere in una dimensione tipo limbo e potrebbe comunicare con Harry
con lo specchio. Ma di questo non ne sono sicuro.
Fatemi sapere,
Ambro
m***@hotmail.it
2005-12-15 22:15:55 UTC
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Post by Ambro
Sono d'accordo quando si afferma che i dissennatori più che essere buoni o
cattivi sembrano tipo molto meno che persone. Quasi degli animali che
agiscono per istinto e privi di intelligenza.
I dissennatori rappresentano l'equivalente magico della depressione. Si
tratta di demoni, di esseri senzienti con i quali si può parlare, non di
bestie. La loro natura è solo ed esclusivamente malvagia e nemmeno Silente
si sognerebbe di andare a ricercare in loro qualcosa di buono. Il tuo
ragionamento va bene per gli schiopodi sparacoda.

major



.
Ambro
2005-12-16 14:44:26 UTC
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Post by m***@hotmail.it
Post by Ambro
Sono d'accordo quando si afferma che i dissennatori più che essere buoni
o
Post by Ambro
cattivi sembrano tipo molto meno che persone. Quasi degli animali che
agiscono per istinto e privi di intelligenza.
I dissennatori rappresentano l'equivalente magico della depressione. Si
tratta di demoni, di esseri senzienti con i quali si può parlare, non di
bestie. La loro natura è solo ed esclusivamente malvagia e nemmeno Silente
si sognerebbe di andare a ricercare in loro qualcosa di buono. Il tuo
ragionamento va bene per gli schiopodi sparacoda.
Scusa, ma non ricordo di aver mai sentito parlare un dissennatore nei libri
della Rowling....
Li ho sempre visti un po' tipo come delle prede che gli metti davanti una
persona e gli succhiano la gioia...
Infatti non ricordo che nella Rowling si accenni alla loro possibilità di
scegliere... infatti attaccano chiunque gli si ordini di attaccare...
Ambro
m***@hotmail.it
2005-12-16 17:37:23 UTC
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Post by Ambro
Scusa, ma non ricordo di aver mai sentito parlare un dissennatore nei libri
della Rowling....
Non ricordo nessun virgolettato, ma sappiamo ad esempio che, essendo
opportunisticamente fedeli al ministro, aspettano da lui il via libera per
dare il bacio a Sirius. Inoltre Silente li va ad informare di persona circa
l'esito dell'ispezione nella scuola dopo che Sirius ha fatto scappare la
Signora Grassa. Mi sembra chiaro che non stiamo parlando di animali
innocenti.

major



.
WitchNicky
2005-12-15 21:24:27 UTC
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Post by m***@hotmail.it
Post by WitchNicky
forse nemmeno Silente e Lord Voldemort, completamente bianco o nero.
Beh su questo direi proprio di no. In nessuno dei due personaggi esiste un
conflitto interiore. Non troverai mai in Voldemort un granello di bontà da
provare a far riemergere e niente in Silente di malvagio da poter incrinare
la sua integrità. Si tratta di due personaggi che servono da punti cardine
nella storia, e da questo punto di vista sono i meno intriganti. Basti dire
che ognuno dei due sa esattamente come ragiona l'altro. Qualunque sorpresa
abbia in serbo per noi Zia Jo non è su questi due personaggi che si
giocherà.
Beh... non penso nemmeno io ci saranno sorprese da parte di nessuno dei due
ormai, ma io non li vedo comunque come incarnazioni perfette del Bene e del Male.
Silente non è perfetto, ci va vicino, certo, ma è fallibile al pari di altri
e, come dice egli stesso, i suoi errori sono più gravi di quelli di una
persona meno influente, potente o saggia. Insomma, è pericoloso a modo suo. E,
come alcuni hanno fatto notare, nel momento di massimo pericolo abbandona
capra e cavoli (non che io gliene faccia una colpa, anzi... ma la cosa dà un
pochino da pensare).
Per quanto riguarda Lord Voldemort, io considero il Male come un'entità
completamente malvagia in ogni sua parte, che non ha mai avuto speranza di
salvezza, che è così per propria essenza senza aver potuto scegliere di
diventarlo. D'accordo, Lord Voldemort non ha speranza di redenzione, lo
sappiamo da J.K. stessa, ma non è sempre stato così: Lord Voldemort è
malvagio, Tom M. Riddle lo è diventato per ambiente, eredità e predisposizione
psicologica... Molto Naturalista come pensiero, ma io la vedo così...
Post by m***@hotmail.it
major
..
ps Non avevo voglia di commentare tutto l'articolo, ma qualcosa sui
dissennatori che non sono cattivi, ma fanno così perchè anche loro hanno il
diritto nutrirsi qualcuno bisogna che lo faccia :-D
--
membro fondatore del *EWa NE HeG*
[Emma Watson Non E' Hermione Granger]

"Call this not fiction
Judge what is real
By those you have gained
By what you feel.
Then follow this faery ligh:
A three-years summer ends tonight!"
[21.06.2003]
m***@hotmail.it
2005-12-15 22:16:13 UTC
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Post by WitchNicky
Beh... non penso nemmeno io ci saranno sorprese da parte di nessuno dei due
ormai, ma io non li vedo comunque come incarnazioni perfette del Bene e del Male.
Silente non è perfetto, ci va vicino, certo, ma è fallibile al pari di altri
e, come dice egli stesso, i suoi errori sono più gravi di quelli di una
persona meno influente, potente o saggia. Insomma, è pericoloso a modo
suo.

Silente non è Dio, ma qualunque cosa faccia, fosse anche la più grossa
cazzata del mondo, le sue intenzioni sono sicuramente le migliori. Silente
in realtà è la Rowling con la barba, o meglio, tutto quanto c'è di buono
secondo lei.

[spoiler]

u
n

p
o'

d
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s
p
o
i
l
e
r
i
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n
o
n

g
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a
s
t
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n
o
Post by WitchNicky
E,
come alcuni hanno fatto notare, nel momento di massimo pericolo abbandona
capra e cavoli
Se quella di abbandonare capra e cavoli è stata una sua idea non credo
l'abbia fatto per andare a farsi i cavoli suoi, e nemmeno la capra.
Post by WitchNicky
(non che io gliene faccia una colpa, anzi... ma la cosa dà un
pochino da pensare).
a cosa? :-/

major



.
Clover
2005-12-13 19:41:14 UTC
Permalink
Post by Ambro
Ciao, qui vi incollo un'analisi che mi è piaciuta della saga di Harry
Potter. Mi piace l'immagine dei personaggi di HP [...]
Che ne pensate?
Francamente mi sembra molto "buttata li'". A tratti di una faciloneria che
fa cascare le braccia. Sembra che all'autore abbiano detto: scrivi qualcosa
su Harry Potter compromettendoti il meno possibile.
Oddio c'e' anche da considerare che, a quanto si intuisce, e' stato scritto
prima che uscissero OotP e HPB, ma insomma...
Post by Ambro
IL BENE, IL MALE E IL NEUTRALE
La copertina dell'edizione italiana di Harry Potter e la Pietra Filosofale
potrebbe riassumere praticamente tutto quello che è la saga del piccolo,
grande maghetto inglese: una scacchiera su cui si muovono numerosi
personaggi ben delineati, alcuni dei quali giocano dalla parte del Bene,
altri dalla parte del Male.
Mmmm.
Post by Ambro
In effetti, l'eterna lotta tra questi due
schieramenti è sempre stata da sfondo a buona parte delle storie fantasy e
Sf-fantasy
Questa deve essere una specie di convenzione. Tutti, nello scrivere un
articolo sulla letteratura fantastica, si sentono obbligati ad iniziare con
queste parole, praticamente alla lettera. Che qui possono avere magari piu'
senso che altrove, ma comunque e' abbastanza normale per una narrazione che
ci siano dei protagonisti e degli antagonisti, anche senza metafore
apocalittiche di sorta. :P
Ah beh.
Post by Ambro
lungi dall'essere una
semplificazione grossolana della vita, la divisone tra Bene e Male è una
divisione che esiste anche nel nostro mondo, sebbene non delineata con
esattezza.
E questa era l'unica parte che possiamo forse, con grande elasticita' e
fantasia, classificare come "filosofica"... :P
Post by Ambro
Nelle opere fantastiche Bene e Male sono divisi col coltello,
A parte che poi nell'articolo dice di no...
Post by Ambro
per ragioni di trama
e anche come significato 'allegorico': si vuole praticamente mostrare al
pubblico che questi due modi di vivere esistono anche ora, sebbene nascosti
e camuffati.
Cioe' gli autori fantasy condividono tutti con l'autore dell'articolo una
visione manichea del mondo e i loro libri sono stati scritti con preciso
intento didascalico? Oppure la visione che ne hanno e' differenziata, ma la
assolutizzano per farci capire meglio (come mi sembra di intuire), e allora
pero' non si capisce l'intento didascalico a cosa serva visto che e'
sparita la specificita' dell'antagonismo bene-male - il messaggio quale
diventa? "Comportatevi secondo coscienza"? Grazie, ci arrivavo da sola...
Post by Ambro
Però, diversamente dalle opere fantasy pure alla Tolkien, in
Harry Potter (adesso qualcuno che ha avuto il coraggio di leggere questo
articolo storcerà il naso per il confronto insostenibile. Perdonatemi)
I confronti sono sempre leciti... a me ha fatto storcere il naso la
locuzione "fantasy puri alla Tolkien" :D
Post by Ambro
tale divisione è molto meno accentuata di quanto si possa pensare,
perché spesso e volentieri i ruoli vengono stravolti e i cattivi
diventano buoni, e viceversa.
Complimenti, non c'e' che dire. :D
Ma non e' che "i ruoli vengono stravolti"... si chiama libero arbitrio, ci
abbiamo speso su decine di messaggi :P inoltre non vedo perche' farne una
tipicita' del fantasy...
Post by Ambro
[...] L'atteggiamento superiore e sprezzante dei parenti adottivi di Harry
è un modo (alquanto discutibile, è vero) di scaricare la loro invidia: [...]
Ma no, ma no, ma no.
I Dursley, comicita' a parte, sono indubbiamente personaggi negativi nel
mondo della Rowling (e sottolineo nel mondo della Rowling) per un motivo
semplice IMHO: per quanto in maniera subdola e vigliacca e provincialotta,
condividono la caratteristica principale che fa dei cattivi rowlinghiani
quello che sono, ovvero l'intolleranza. E' chiaro che sono dei semplici
borghesucci bempensanti e non hanno niente a che vedere con l'isteria
nazifascista dei Mangiamorte (ho ripreso ad usare un linguaggio politico:
picchiatemi), ma io l'invidia proprio non ce la vedo, e' puro odio per il
diverso e brama di omologazione. Oddio, l'invidia repressa in effetti c'e'
da parte di Petunia, ma e' conseguenza del trattamento ai suoi occhi
ingiusto (e forse lo era veramente, con JKR non si sa mai) che riceveva dai
genitori rispetto alla sorella Lily molto piu' che della magia in se',
IMHO... a parte che comunque questa storia e' ancora da chiarire, e secondo
me Petunia se non e' una strega ci va vicino :P
Post by Ambro
[Snape] è poi tornato sui suoi passi e
nonostante tutto non sembra aver mai avuto ripensamenti e nemmeno voglia di
tornare dal suo padrone una volta che questo è risorto (pur consapevole del
destino che lo attende se Voldemort lo trovasse).
Veramente ci e' tornato dopo tre ore, ma mi sa che questo ancora non si
sapeva :P
Post by Ambro
Piton è un personaggio degno di
un'opera di Shakespeare: si trova infatti in tutti i romanzi a dover
affrontare una lotta interiore tra il voler danneggiare il più possibile
Harry, in memoria del diabolico scherzo compiuto ai suoi danni dal
detestato padre di quest'ultimo, e il volerlo salvare dalle mire dei seguaci
di Voldemort, per sdebitarsi da come il padre di Harry lo salvò dalla morte
certa.
Curiosa interpretazione. Forse paradossalmente le ipotetiche motivazioni di
Snape qui esposte lo classificano abbastanza nettamente come stronzo - se
fosse "pentito" e votato al "bene", come dice piu' su, non avrebbe mica
bisogno di un MOTIVO per voler evitare che un suo studente, per quanto gli
sia antipatico, muoia... i buoni di solito, come opzione di default,
preferiscono che la gente non muoia ammazzata. Actually a quanto mi ricordo
il fatto che James abbia salvato Severus per lui e' un ulteriore motivo di
odio verso padre e figlio.
Post by Ambro
[...] Voldemort è una figura totalmente
negativa, non ha nel suo cuore (ammesso che ne abbia uno) un minimo di
rimorso, uccide più che altro per il piacere di farlo, si attacca
disperatamente alla vita in ogni modo pur di rimanere il più possibile in
questo mondo per danneggiarlo.
Vabbe' la storia di Voldemort e' molto piu' complessa di cosi', era un
ragazzo ambizioso egocentrico megalomane sadico e con un forte complesso
edipico e per risolvere queste sue tare psichiche derivate in maniera
abbastanza plausibile dalla sua storia personale ha deciso di fare il
leader autarchico torturatore che vuole far fuori chiunque gli ricordi suo
padre e/o se stesso. :PPPP
Post by Ambro
Per lui non si prova che odio e terrore. Per il personaggio di
Voldemort, la Rowling pare aver tratto ispirazione dai vecchi cliché dei
romanzi fantasy,
Argh...
Post by Ambro
creando un cattivo più fisico e meno potente di quello di Tolkien,
Eh si', e con meno zampe di quello di Stephen King e meno maschera di
quello di George Lucas e meno occhiali da sole di quelli della maggior
parte dei film di gangster :P ma che diamine c'entra? Sauron e' (quasi) il
Diavolo, Voldemort e' un pazzo psicopatico razzista (aho' e' un dato di
fatto, cmq il parallelo tra mangiamorte e nazisti e' della Rowling) e le
due cose (considerazioni personali escluse :P) non si somigliano per
niente.

Vabbe' taglio il resto... sono cose dette e ridette cmq

Clover
--
Aprite le porte a Cristo e uscite con le mani in alto (Lia Celi)
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